Etna. Ingv, attività stromboliana al cratere Voragine

Etna. Ingv, attività stromboliana al cratere Voragine
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il Fatto Nisseno ECONOMIA

Un’attività stromboliana è stata registrata dall’Ingv di Catania, attraverso immagini del sistema di videosorveglianza, al cratere Voragine dell’Etna. Le osservazioni degli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, sono fortemente limitate a causa della copertura nuvolosa presente sull’area sommitale. Il modello previsionale di dispersione dell’eventuale nube vulcanica indica la direzione Sud-Est. (il Fatto Nisseno)

La notizia riportata su altri giornali

Peggio tra le Borse fa solo Parigi (-1,6%) dove si registra una vera e propria fuga degli investitori dai titoli del lusso dopo i ricavi deludenti di Lvmh che cede in questo momento il 6%. Milano ha toccato -1,2% con Iveco che scivola sui conti ed è arrivata a perdere il 11%. (Corriere della Sera)

Le Borse europee chiudono in calo dopo i primi risultati delle trimestrali. Positiva Londra (+0,4%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Un'attività stromboliana è stata registrata dall'Ingv di Catania, attraverso immagini del sistema di videosorveglianza, al cratere Voragine dell'Etna. Il modello previsionale di dispersione dell'eventuale nube vulcanica indica la direzione Sud-Est. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Borsa 25 luglio nella tempesta: Stm (-13,7%) e Stellantis (-8,7%) affondano Piazza Affari e il Nasdaq continua a soffrire

La stessa St e, nella moda, Kering (-7,5%) piegano Parigi (-1,9%), dove cade Renault (-8,2%) in una brutta seduta per le case automobilistiche e per i semiconduttori che soffrono a loro volta anche della minore domanda di chip per le auto. (Tuttosport)

Le principali borse europee iniziano la seduta odierna all’insegna delle vendite, con focus sulla folta schiera di trimestrali pubblicate e in uscita. Il tutto, dopo la sessione negativa di Wall Street e dei listini asiatici, in scia al crollo dei titoli tecnologici a livello globale. (Borse.it)

Prima gli Usa poi l’Europa. La tempesta che si è scatenata mercoledì a Wall Street dopo la pubblicazione delle trimestrali di Tesla e Alphabet nella giornata di giovedì ha imperversato su tutte le Borse del vecchio continente, con Milano che ha registrato una delle peggiori performance internazionali, chiudendo la seduta con un ribasso del 2,03 a 33.771. (FIRSTonline)