Istat, Chelli: “Più coppie senza figli e genitori single. La pensione? A 69 anni nel 2051”

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Anche negli scenari di natalità e mortalità più favorevoli il numero di nascite non potrà comunque compensare quello dei decessi. Aumentano le coppie senza figli, i genitori single, e tutto ciò ha un peso sul futuro della nostra nazione: come il pensionamento previsto quasi a 70 anni nel 2051. Questo è il quadro che il presidente Istat Francesco Chelli ha presentato durante l’audizione del Piano strutturale di bilancio, davanti alle commissioni Bilancio riunite della Camera e del Senato (Demografica | Adnkronos)

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Nel 2024, le nascite sono state circa 210mila, oltre 4mila in meno rispetto allo stesso periodo del 2023: è la fotografia scattata dalle stime Istat che restituisce uno scenario già noto ma decisamente preoccupante. (LA STAMPA Finanza)

In arrivo con la manovra gli incentivi per la permanenza al lavoro L’Istat: nel 2051 età di pensionamento a 69 anni e 6 mesi. (24+)

L’allarme è stato lanciato dal Presidente ISTAT, Francesco Maria Chelli, nel corso dell’audizione sul Piano Strutturale di Bilancio. La pensione arriverà a 70 anni nel 2051. (Ti Consiglio)

Pensioni, l'Istat fa i conti sull'età: dal 2027 servono tre mesi in più. I giovani? Lasceranno a 70 anni

Si tratta di una protesta silenziosa. «Non capisco». (Open)

Introduzione (Sky Tg24 )

Tutti coloro che sono nati dal 1960 in poi sono destinati, secondo le attuali norme di legge, a subire un aumento dei requisiti per accedere alla pensione, ora fissati (per chi ha versato contributi prima del 1996) a 67 anni d’età (con 20 di contributi) per la pensione di vecchiaia e, per la pensione anticipata, a 42 anni e 10 mesi di contributi (un anno in meno per le donne) indipendentemente dall’età. (Corriere della Sera)