Eduscopio 2024, il flop dei licei di Bari: nessuno è nella top ten. La provincia supera il capoluogo
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La graduatoria delle scuole baresi redatta da Eduscopio e commissionata dalla Fondazione Agnelli fornisce nell’area metropolitana di Bari un dato chiaro: la provincia va molto meglio della città. Bari è fuori dal primo posto in ogni indirizzo, pochi anche i podi conseguiti dagli istituti cittadini. La classifica viene realizzata attraverso gli esiti universitari e lavorativi a un anno dal diploma. Fra i parametri presi in considerazione, gli esami sostenuti e la media dei voti. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Completano il podio tra i classici, il Tulliano di Arpino e il Simoncelli di Sora. La classifica delle scuole in Ciociaria, redatta come ogni anno dalla Fondazione Agnelli con Eduscopio, premia il classico Luigi Pietrobono di Alatri. (ciociariaoggi.it)
Invece, con 86,92 su 100 di punteggio, pari anche al voto medio alla maturità dei suoi studenti, il liceo Altiero Spinelli di Torino si aggiudica il primo posto tra gli scientifici a Torino e … (La Repubblica)
A metterlo in evidenza è l'edizione 2024 di Eduscopio, la piattaforma digitale gratuita della Fondazione Agnelli, che ogni anno fornisce dati aggiornati sulle scuole secondarie di II grado. (ilgazzettino.it)
Quali sono le scuole che meglio preparano i ragazzi e le ragazze ai percorsi universitari e al mondo del lavoro dopo il diploma? A distanza di un anno dalla precedente rilevazione di Eduscopio, la guida (online da oggi, giovedì 21 novembre) della Fondazione Agnelli pensata per aiutare studenti e famiglie nella scelta del percorso di studi superiore, poco o nulla è cambiato ai vertici della graduatoria bolognese. (Corriere della Sera)
Tanti istituti superiori di Palermo si confermano eccellenti quando si tratta di preparare al meglio i ragazzi agli studi universitari o di immetterli nel mondo del lavoro, ma la vera novità è la rivincita delle scuole di provincia che scalano la classifica su entrambi i fronti. (La Repubblica)
In particolare, per i percorsi universitari dei diplomati, Eduscopio guarda agli esami sostenuti, ai crediti acquisiti e ai voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università, quello più influenzato dal lavoro fatto durante gli anni della scuola secondaria. (Genova24.it)