Landini su Salvini: "Dà i numeri, forse non sa che il disagio è per chi sciopera"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Maurizio Landini replica a Matteo Salvini: "Forse Salvini non sa una cosa fondamentale che innanzitutto il disagio è per chi sciopera, perché uno che sciopera perde lo stipendio, non è un regalo. Quello di venerdì è il primo sciopero generale di quest'anno che CGL e UIL proclamano. Secondo, aggiungo che quando uno sciopera oltre a perdere lo stipendio non lo fa semplicemente per sé, lo fa per migliorare la situazione. (La7)
Ne parlano anche altre fonti
Insieme, hanno siglato pochi giorni fa un’ipotesi di rinnovo del contratto che, per oltre 5 mila dipendenti di Regione, enti locali e partecipate porterà un aumento in busta paga del 12,5 per cento. Sulle posizioni del governo nazionale, i quattro sindacati confederali in Valle vanno invece in ordine sparso. (La Stampa)
Era prevedibile, immagino. Maurizio Landini, segretario generale Cgil, risponde da Roma dopo settimane di assemblee e iniziative in giro per l’Italia per preparare la mobilitazione di domani. Che, anche quest’anno, il ministro dei Trasporti Salvini ha precettato, accusando i sindacati di indire scioperi selvaggi senza motivazione. (il manifesto)
Ancora una volta i sindacati, per la precisione Cgil e Uil, interpretano il ruolo di vera opposizione al governo guidato da Giorgia Meloni. (Nicola Porro)
Segretario Landini, si arriva allo sciopero generale con un provvedimento di precettazione del ministro Salvini: che significato ha questa escalation dello scontro da parte del governo? “Innanzitutto, mi sento di dire che bisogna aver rispetto per chi decide, attraverso lo sciopero, di rinunciare a una giornata di stipendio e questo governo dimostra ogni giorno di non averne – è netto e diretto il leader della Cgil, Maurizio Landini, alla vigilia dello sciopero generale –. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Alla fine, nei trasporti pubblici lo sciopero generale di venerdì 29 novembre contro la Finanziaria del governo Meloni sarà di quattro ore. (Corriere Milano)
Il tentativo di una mediazione è fallito poco dopo le 17, al termine dell'incontro tra il ministro con Cgil e Uil, convocato per trovare un punto di caduta. (il Giornale)