Messina Denaro, le quindici identità false dell'ex superboss latitante

Messina Denaro, le quindici identità false dell'ex superboss latitante
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La notizia riportata su altre testate

L’attività investigativa è coordinata dalla Dda di Palermo guidata dal procuratore Maurizio de Lucia. Sono in corso perquisizioni negli ospedali Villa Sofia e Civico di Palermo nell’ambito dell’inchiesta sulle coperture di cui ha goduto mentre di nascondeva. (Il Fatto Quotidiano)

Leggi tutta la notizia Matteo Messina Denaro aveva un segno particolare ben noto: lo strabismo all'occhio sinistro. (Virgilio)

Quindici identità accertate e usate da Matteo Messina Denaro durante la sua latitanza. Ieri gli agenti dello Sco hanno perquisito l’ospedale Villa Sofia e l’Ospedale Civico del capoluogo siciliano, in relazione all’indagine per … (Il Fatto Quotidiano)

Scoperte 15 false identità di Messina Denaro

Matteo Messina Denaro, durante la sua latitanza, prima che insorgesse la fase terminale del suo tumore, si fece operare agli occhi per correggere un grave strabismo. Questa operazione potrebbe essere avvenuta in un ospedale pubblico palermitano e potrebbe essere stata coperta dalla sua rete di amicizie anche nella sanità pubblica. (BlogSicilia.it)

Lo hanno scoperto gli inquirenti che stanno indagando sui fiancheggiatori del capomafia arrestato il 16 gennaio 2023 dopo 30 anni di latitanza. Ma ce ne sono anche altri, da Vito Accardo a Gaspare Bono o Salvatore Bono (Civonline)

Andrea Bonafede, Giuseppe Giglio, Vito Accardo, Gaspare Bono, Giuseppe Bono, Renzo Bono, Salvatore Bono: sono solo alcune delle false identità che durante la latitanza avrebbe usato Matteo Messina Denaro, scoperte dalla Procura di Palermo che ha chiesto agli ospedali Villa Sofia e Civico la documentazione sanitaria intestata a ben 15 pazienti ritenendo che le relative generalità possano essere state utilizzate dal capomafia. (Tuttosport)