Atalanta travolge Cesena 6-1 in Coppa Italia: doppiette di De Ketelaere e Samardzic
Articolo Precedente
Articolo Successivo
ENA 1 ATALANTA (3-4-2-1): Rui Patricio (33’ st Rossi), Toloi, Hien (19’ st Sulemana), Djimsiti (19’ st Godfrey), Palestra, De Roon, Pasalic (7’st Zaniolo), Zappacosta, Samardzic, De Ketelaere (7’ st Brescianini), Retegui. A disp.: Carnesecchi, Kossounou, Bellanova, Vlahovic. All.: Gasperini. CESENA (3-4-2-1): Pisseri, Ciofi (29’st Curto), Piacentini, Pieraccini, Adamo (37’ st Saber), Bastoni (15’ st Francesconi), Mendicino, Celia, Kargbo (29’ st Ceesay), Tavsan (15’ st Chiarello), Van Hooijdonk. (il Resto del Carlino)
Su altri giornali
Furbo, il portoghese. Esordio ingiudicabile L’esordio con la maglia dell’Atalanta lo fa vestito color vinaccia (pazienza), e in una serata col portiere spettatore non pagante lo vedi giusto per un’uscita fuori area in tuffo di testa ad anticipare l’inserimento di un avversario che gli vale un applauso di tutto lo stadio. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)
Tutto facile per Atalanta e Roma negli ottavi di finale di Coppa Italia. Nelle sfide contro due squadre di Serie B, rispettivamente Cesena e Sampdoria, non hanno faticato né la Dea capolista del massimo campionato né i giallorossi, che invece in Serie A vivono un momento ben più difficile. (Il Sole 24 ORE)
Di Fabio Gennari Rui Patricio 6: si vede per la prima volta al 70’ con un’uscita di testa sui 25 metri in anticipo su Kargbo. Per il resto, dalle sue parti il Cesena non si presenta mai, un paio di uscite e nulla più. (Prima Bergamo)
Durante l'ultima puntata di OnlyFanta, il nostro podcast settimanale sul fanta, Nicolas Cariglia spiega a quali giocatori facesse riferimento Gasperini in occasione della sua ultima intervista. (La Gazzetta dello Sport)
L' Atalanta travolge 6-1 il Cesena e si qualifica ai quarti di finale della Coppa Italia 2024-25 , dove sfiderà così il Bologna. I nerazzurri vengono trascinati dalle prestazioni di Charles De Ketelaere e Lazar Samardizc, entrambi autori di una doppietta, ma si godono pure le reti di Davide Zappacosta e Marco Brescianini. (Eurosport IT)
Così il turno secco degli ottavi di finale di Coppa Italia contro i romagnoli è diventato una sorta di allenamento aperto al pubblico per merito della Dea, che non ha minimamente sottovalutato l’impegno, entrando in campo con una formazione titolare per otto undicesimi - con le sole novità dell’esordio in porta di Rui Patricio, con Toloi in difesa e il 19enne Palestra a destra - e con un atteggiamento identico a quello mostrato nelle ultime serate ad alta tensione agonistica contro Milan e Real Madrid, con un inevitabile epilogo tennistico, data l’enorme differenza tra le due compagini, un 6-1, che fino ad un minuto dal fischio finale era un 6-0 per un’Atalanta che avrebbe potuto fare un altro paio di gol senza le respinte del portiere Pisseri. (Quotidiano Sportivo)