Sinner Alcaraz in finale di Six Kings Slam, dove vederla in tv e streaming: orari

Sinner Alcaraz in finale di Six Kings Slam, dove vederla in tv e streaming: orari
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Sky Tg24 SPORT

Sport Jannik Sinner, chi è il tennista italiano numero 1 al mondo. Altoatesino, un passato da sciatore. Nel 2020 vince il suo primo titolo ATP, a Sofia. Nel 2023, la vittoria del primo Masters 1000 a Toronto. A novembre trascina l'Italia alla conquista della Coppa Davis. Nel 2024 diventa il primo italiano a vincere l'Australian Open. Qualche mese dopo, a giugno, approda in vetta al ranking. E a settembre si aggiudica lo Us Open A cura di Federica Villa Jannik Sinner è il giovane talento del tennis italiano che, partita dopo partita, sta facendo sognare l'Italia. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Quattro giorni dopo la vittoria nella finale del Masters 1000 di Shanghai, l’azzurro numero uno del mondo sfida nuovamente il serbo, 4 del ranking Atp, nella semiinale del Six Kings Slam, il ricco torneo esibizione in corso a Riad. (la Repubblica)

L'azzurro dopo la vittoria a Riad: «Oggi mi sono un po' innervosito, mi capita quando sono stanco» (Open)

La sua rivalità con Djokovic è stata uno dei pilastri dello sport negli ultimi 15 anni e ci sarà un incontro finale in Arabia Saudita. (Adnkronos)

Sinner-Alcaraz, finale Riad: orario, diretta e dove vedere in tv il tennis live

E' vero, l'Atp non riconoscerà mai questa partita nei suoi archivi. Ma Jannik Sinner raggiunge la finale del Six Kings Slam - il ricchissimo torneo di esibizione che si gioca in Arabia Saudita - battendo Novak Djokovic per la quarta volta consecutiva, la quinta in nove confronti (anche se il bilancio ufficiale rimarrà 4-4). (La Gazzetta dello Sport)

Ci è riuscito Jannik Sinner, che al Six Kings Slam ha sconfitto Djoker ancora, superandolo nei confronti diretti (ora l'azzurro conduce 5-4). Ma nessuno dopo Roger e Rafa era stato in grado di battere Novak Djokovic per almeno quattro partite consecutive. (La Gazzetta dello Sport)

Un evento che è servito ad aggiungere un po' di rumore a una stagione che ha visto l'Italia trascinata dall'altoatesino verso vette mai esplorate prima, oltre ad avere preparato il terreno per il definitivo passaggio di consegne alla nuova generazione oggi rappresentata all'azzurro e dal suo rivale spagnolo, rispettivamente 23 e 21 anni. (Tuttosport)