Risiko bancario, da Unicredit-Banco Bpm a Mps: tutti i dossier aperti sul credito
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La foresta pietrificata è un racconto ormai del passato. Il secondo blitz di Andrea Orcel nell’arco di tre mesi certifica un dato di fatto: il credito italiano si sta muovendo verso il consolidamento (oltre a mandare un implicito messaggio: tra Commerzbank e Banco Bpm l’unione bancaria me la faccio io). Se Unicredit ha messo nel mirino per una potenziale aggregazione la banca di Francoforte sul Meno e da oggi, lunedì 25 novembre, anche Piazza Meda, vero è che nelle ultime settimane si è assistito a un’accelerazione di operazioni di M&A. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
L'operazione di UniCredit su Bpm era «comunicata ma non concordata con il governo». Quasi gelido il commento del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti sulla mossa di Unicredit sul Banco Bpm. E se non fosse stato chiaro il malessere che la fuga in avanti di Piazza Gae Aulenti ha creato nei corridoi del governo, il ministro ha aggiunto, a margine di un'audizione a San Macuto: «Esiste il golden power, il governo farà le sue valutazioni e valuterà quando UniCredit presenterà la sua proposta per le autorizzazioni del caso». (Milano Finanza)
Unicredit ormai di italiano ha poco e niente: è una banca straniera, a me sta a cuore che realtà come Bpm e Mps che stanno collaborando, soggetti italiani che potrebbero creare il terzo polo italiano, non vengano messe in difficoltà", dice aggiungendo: "Non vorrei che qualcuno volesse fermare l'accordo Bpm-Mps per fare un favore ad altri". (Italia Oggi)
Banco BPM BBVA (LA STAMPA Finanza)
"Poi – ha aggiunto – vedremo, come è noto esiste la golden power. MILANO – Il governo entra a gamba tesa nell’operazione a sorpresa lanciata da Unicredit su Banco Bpm e si prepara a mettersi di traverso ventilando l’utilizzo del golden power. (la Repubblica)
Unicredit-Bpm, Salvini: Bankitalia che fa? Vigila? Milano, 25 nov. Ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Unicredit non vuole perdere nessun treno, in Europa come in Italia. L’Ops annunciata su Banco Bpm ha comunque colto di sorpresa i mercati, soprattutto per i tempi. Adesso bisognerà vedere le reazioni dell’istituto guidato da Giuseppe Castagna e dei suoi soci forti, ossia i francesi di Credit Agricole che detengono quasi il 10%. (Finanzaonline)