Gioele Putzu muore a 9 anni, ma la festa in paese non si ferma: c'è anche Fedez sul palco. Ira della comunità: «È una vergogna»

Gioele Putzu muore a 9 anni, ma la festa in paese non si ferma: c'è anche Fedez sul palco. Ira della comunità: «È una vergogna»
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Aveva ancora 9 anni Gioele Putzu, ma la sua morte non ha impedito che nel suo paese la festa continuasse per «ragioni di ordine pubblico». Il bambino, che avrebbe compiuto 10 anni a dicembre, è morto venerdì 14 settembre sul campo da calcio dell’impianto “Meledina” a Ozieri, (Sassari): mentre giocava avrebbe urtato una porta da calcio che gli sarebbe caduta addosso. Una tragedia che non ha fermato i festeggiamenti per la 131esima festa della Beata Vergine del Rimedio, tra l'ira dei cittadini: «È una vergogna, è morto un bambino e qui si festeggia». (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

L'incidente è avvenuto nel campo sportivo "Raimondo Meledina", situato nel quartiere San Nicola. Secondo le prime ricostruzioni, Gioele stava giocando con i suoi compagni quando, in un tragico istante, ha urtato violentemente contro una porta da calcio. (Olbiapuntoit)

OZIERI – Si chiamava Gioele Putzu e questa sera la sua vita, a soli nove anni, è stata stroncata in modo assurdo: travolto e ucciso da una porta di calcio che gli è crollata addosso mentre giocava con due coetanei nel campo sportivo ‘Meledina’, nella frazione di San Nicola. (Cronache Nuoresi)

OZIERI | 14 settembre 2024. Tragedia questa sera a Ozieri. Un bambino di 10 anni è morto sul campo sportivo “Raimondo Meledina”, nel quartiere di San Nicola, travolto da una porta da calcio mentre giocava con i compagni. (logudorolive)

Di Lorenzo: “Il calcio è uno sport bellissimo, bisogna solo godersi lo spettacolo. Noi dobbiamo pensare solo a ciò che accade in campo.”

Inviato a Ozieri In un campo di calcio tutti i bambini dovrebbero essere al sicuro. Così aveva imparato anche Gioele Putzu che ha cominciato a correre spensierato inseguendo l’aquilone che portava in alto i suoi sogni. (La Nuova Sardegna)

Angelo Calvisi, un pezzo di storia del judo in Sardegna, sino all’altro ieri era il maestro di Gioele Putzu al Kan judo team, a Olbia, ora è distrutto dal dolore. Olbia Appena due giorni fa, venerdì scorso, l’ultimo abbraccio in palestra. (La Nuova Sardegna)

“Era una gara difficile, il campo era molto secco e la palla si fermava. Giovanni Di Lorenzo, difensore e capitano del Napoli è intervenuto in conferenza stampa. Esordendo in questo modo: “Oggi sono stato fortunato, ma sono contento per il goal che è servito a sbloccare il risultato in una partita difficile su un campo difficile. (Terzo Tempo Napoli)