Scontri al corteo pro Palestina, anche un sambenedettese nei guai

Scontri al corteo pro Palestina, anche un sambenedettese nei guai
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Approfondimenti:
il Resto del Carlino INTERNO

San Benedetto del Tronto, 7 ottobre 2024 – Ci sarebbe anche un giovane nato a San Benedetto e residente a Monteprandone tra le persone fermate dalle forze dell’ordine durante il corteo non autorizzato, pro Palestina, tenutosi sabato a Roma. La notizia per il momento non è stata confermata dalla polizia locale, che non ha ricevuto alcuna notizia dalla Digos romana. Si tratterebbe di un giovane conosciuto nel mondo dello sport del calcio per aver militato in alcune formazioni del territorio, che durante gli scontri avvenuti a Porta San Polo, avrebbe subito delle lesioni. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Lunedì si svolgerà l’udienza di convalida, verranno sentiti gli operanti e il ragazzo, con il giudice che si esprimerà sulla misura cautelare e sulla eventuale richiesta di convalida dell’arresto. SAN BENEDETTO DEL TRONTO. (La Nuova Riviera)

Per la prima volta, a seguito del divieto a manifestare, si registrano problemi di ordine pubblico a una manifestazione per la Palestina. (Fanpage.it)

Sono solidale con gli uomini della Polizia di Stato e della Guardia di Fiananza, feriti dai manifestanti proPalestina”, ha aggiunto Milano, 6 ott. (Agenzia askanews)

Roma, scontri tra polizia e infiltrati alla manifestazione pro Palestina. Il bilancio è di 40 feriti

Gli scontri erano stati ampiamente previsti e sono puntualmente arrivati. La guerriglia urbana scatenata ieri a Roma dai manifestanti pro Palestina ha causato trenta feriti tra le forze dell'ordine (26 poliziotti e 4 finanzieri) mentre sono stati 40 i fogli di via. (Today.it)

"Il bilancio della manifestazione di ieri a Roma è di 4 persone fermate, tra cui una arrestata, e di oltre 200 allontanate prima dell'inizio. Di queste 51 con foglio di via in quanto gravate da precedenti per reati contro l'ordine pubblico. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Una guerriglia urbana scatenata con bombe carta, pali della segnaletica divelti in strada usati per sfondare il cordone delle forze dell'ordine, sassi e bottiglie gli agenti che rispondono con lacrimogeni e cariche. (RaiNews)