De Pascale astro nascente Pd

De Pascale astro nascente Pd
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Italia Oggi INTERNO

Il Pd fa il pieno in Emilia-Romagna a scapito dei suoi alleati, FdI crolla in Umbria, in entrambe le regioni il M5s esce con le ossa rotte, bene Avs, stabili Fi e Lega. Il campo largo esce vittorioso anche se al suo interno bisognerà verificare cosa succederà dopo la tregua elettorale e dopo lo svolgimento dell'assise dei 5stelle. Il centrodestra avrà motivi di approfondimento, soprattutto riguardo a linguaggi tra alleati che a tratti sembrano inconciliabili. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

Si sente distintamente preparare la fanfara", e tra le tante risposte emerge anche quella della collega del centrodestra: "La prossima alluvione se lo ricorderanno", controbatte la vicecapogruppo azzurra alla Camera. (la Repubblica)

Giorgia Meloni ne prende atto e da Rio de Janeiro, dove sta partecipando al G20, invia un messaggio di auguri ai due vincitori, Michele de Pascale e Stefania Proietti, con i quali auspica di poter collaborare. (Il Sole 24 ORE)

Poco prima Elena Ugolini aveva per prima riconosciuto la sconfitta emiliano-romagnola con ben maggiore calore: «Ho telefonato al presidente De Pascale per complimentarmi. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva», scrive su X. (il manifesto)

Doppio colpo del centrosinistra che chiude bene l’anno. Ma la forbice tra Pd e Cinquestelle diventa una voragine

Le urne per le elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Umbria sono ancora aperte fino alle 15 di lunedì 18 novembre, ma i dati dell'affluenza fanno già tremare i partiti. Dopo una prima giornata di voto che ha visto i seggi aperti dalle 7 alle 23 di domenica 17 novembre, in Emilia-Romagna solo il 35,7% degli aventi diritto si è recato alle urne, mentre in Umbria ci si è fermati al 37,8%. (WIRED Italia)

Figlio di un repubblicano e nipote di un democristia… Candidato dal Pd il 12 luglio è stato sostenuto da cinque liste e da tutti i partiti di centrosinistra, compreso il M5S. (La Repubblica)

Il commento al voto di Antonio Polito, che sottolinea in particolare, l’allargamento della forchetta che separa il Partito democratico dal Movimento 5 stelle in termini di consensi. (Corriere TV)