Germano, 'il mio Berlinguer e la responsabilità verso gli altri'

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Solo cinque anni, dalla morte di Salvador Allende (1973) a quella di Aldo Moro (1978), per raccontare filologicamente, e senza troppi retroscena, quel segretario del partito comunista più grande d'Europa (1,7 milioni di votanti), quel politico amato e rispettato da tutti, anche dagli stessi avversari, quando in Italia erano ancora vitali le ideologie. È 'Berlinguer. La grande ambizione' di Andrea Segre, film di apertura della 19/a edizione della Festa del Cinema di Roma, in concorso a Progressive Cinema e in sala dal 31 ottobre con Lucky Red (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altri giornali

Il corpo di Berlinguer, la sua prossemica involontaria, raccontava un senso di inadeguatezza, di fatica, e anche il peso della responsabilità. "Credo molto nella comunicazione inconsapevole dei nostri corpi. (Tiscali)

Il film di Andrea Segre dedicato a cinque anni cruciali, dal 1973 al 1978, della vita di Enrico Berlinguer apre mercoledì 16 ottobre, la 19a edizione della Festa del Cinema di Roma, e sarà presentato in concorso Progressive Cinema. (la Repubblica)

Si apre oggi la Festa del Cinema di Roma che, ormai più che maggiorenne, con l'edizione numero 19 si srotola in varie «location » della Capitale a partire da quella centrale dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone dove, sul lunghissimo red carpet, sfilerà anche il nuovo ministro della Cultura Alessandro Giuli prima della proiezione del film di apertura, Berlinguer. (il Giornale)

Berlinguer, la grande ambizione e il senso della storia

Non senza forzature del tutto anacronistiche: Berlinguer è stato talvolta presentato come l’antesignano di Tangentopoli, per la sua insistenza sulla “questione morale”, o addirittura come il profeta dell’antipolitica. (cinematografo.it)

La locandina mostra il segretario comunista di spalle mentre parla al «suo» popolo in una Festa dell’Unità, come in una celebre istantanea di Luigi Ghirri, il grande fotografo emiliano che tra l’altro dedicò alla Puglia il magnifico ciclo “Tra albe e tramonti”. (quotidianodipuglia.it)

La locandina di Berlinguer. La solitudine e la folla. (cinematografo.it)