Mosca esulta per l’escalation «spaventosa» in Ucraina
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Il giorno dopo il primo lancio del missile ipersonico russo Oreshnik sull’Ucraina è tempo di assestamento. La Russia esulta: nonostante il bombardamento in sé non sia stato nulla di eclatante, la sola notizia che Mosca ha testato un nuovo ordigno è bastata a impressionare il mondo. E sembra proprio che il Cremlino non aspettasse altro. Il portavoce di Putin, Dmitry Peskov, ha dichiarato che le forze armate russe «hanno chiaramente dimostrato la propria capacità di rispondere all’Occidente» in caso di attacco. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dopo il test di ieri, ha aggiunto, citato dall'agenzia Ria Novosti, "non ci sono stati contatti con l'attuale amministrazione (americana, ndr), ma d'altro canto il messaggio è stata molto comprensibile, logico". (Tiscali Notizie)
Si discetta sulle prestazioni del misterioso Oreshnik, sul numero di esemplari costruiti dai russi, su come imbastire una r… Da giovedì sera c’è una frenesia di vertici e riunioni, sia a livello nazionale che della Nato, per decifrare il significato della mossa russa e studiare le contromisure. (la Repubblica)
Il Ministero della Difesa ucraino ha recentemente sollevato preoccupazioni su un nuovo missile balistico russo che, secondo le sue dichiarazioni, ha colpito la città di Dnipro giovedì scorso, raggiungendo la velocità impressionante di Mach 11 (circa 13.500 km/h). (Agenparl)
Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l’Occidente di aver trasformato il conflitto in Ucraina in una guerra globale, a seguito di un attacco missilistico che, secondo Mosca, avrebbe rappresentato il debutto di un nuovo missile balistico denominato “Oreshnik”. (Agenparl)
Il lancio di Oreshnik – il missile balistico ipersonico a raggio intermedio testato giovedì sull’Ucraina – è stato un successo, e la Russia continuerà a usarlo anche in condizioni di combattimento. (L'HuffPost)
Il permesso dato dagli Usa e dalla Gran Bretagna a Kiev di attaccare in profondità il territorio russo con i missili da loro forniti ha fatto assumere al conflitto "un carattere globale", e Mosca si riserva il diritto di colpire anche le infrastrutture militari di Washington e Londra. (LaC news24)
