Allarme debito: attacco gravissimo e scorretto della BCE contro gli ex Piigs, Francia solita favorita
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La pubblicazione del Financial Stability Review da parte della Banca Centrale Europea (BCE) in settimana ha svelato per l’ennesima volta quanto questa istituzione ne abbia di strada da percorrere per essere definita all’altezza del compito. Non si sa se nel lanciare l’allarme sul debito abbia prevalso l’ignoranza o la disonestà intellettuale. In entrambi i casi, un bruttissimo segnale per la capacità dell’Eurozona di apparire credibile agli occhi del mondo. (InvestireOggi.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo scrive la Banca centrale europea (BCE) nel Rapporto sulla stabilità finanziaria.I rischi per la crescita economica dell'area euro si sono spostati verso il basso poiché l'inflazione si è avvicinata al 2%, mentre i mercati finanziari hanno sperimentato diversi picchi di volatilità pronunciati ma di breve durata negli ultimi mesi. (LA STAMPA Finanza)
E’ il dato che emerge dall’edizione di novembre della Financial Stability Review della Bce secondo cui i rischi per la crescita economica dell’area euro si sono spostati verso il basso, poiché l’inflazione si è avvicinata al 2%, mentre i mercati finanziari hanno registrato diversi picchi di volatilità pronunciati ma di breve durata negli ultimi mesi. (Il Sole 24 ORE)
“Le prospettive per la stabilità finanziaria sono offuscate dall’acuirsi dell’incertezza macrofinanziaria e geopolitica, oltre che dall’aumento dell’incertezza della politica commerciale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Bce Luis de Guindos, nell’ambito della presentazione della ‘Financial Stability Review’ di novembre 2024, pubblicata oggi. (LAPRESSE)
La Bce ha lanciato un avvertimento chiaro: il debito sovrano rimane una delle principali vulnerabilità per l’Eurozona, e una crescita economica debole potrebbe mettere a rischio la stabilità finanziaria. (FIRSTonline)
Roma, 20 nov. Gli elevati livelli di valutazione di alcuni titoli e la concentrazione dei rischi rendono “i mercati sono più suscettibili a improvvise correzioni”, avverte l’istituzione, in un contesto di crescita economica che resta fragile e con dinamiche preoccupanti su commercio internazionale, geopolitica e incertezza delle scelte politiche. (Agenzia askanews)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 nov - Le vulnerabilita' del debito sovrano si stanno aggravando e in un contesto di incertezza politica e in assenza di politiche fiscali attente e riforme strutturali in grado di rilanciare una crescita stagnante vi e' il rischio che "si riaccendano le preoccupazioni del mercato sulla sostenibilita' del debito sovrano". (Il Sole 24 ORE)