La Fiorentina perde 2-1 a Cipro con l'Apoel in Conference League
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Una Fiorentina con tanti cambi e senza carattere perde 2-1 a Cipro contro l'Apoel Nicosia, nella terza giornata della Conference League. I viola giocano un primo tempo molto sottotono, da dimenticare, rispetto alle ultime giornate. Così la squadra di casa, col passare dei minuti, acquisisce fiducia e consapevolezza. La formazione di Palladino, al contrario, non riesce a mettere in pratica le giuste contromisure. (Il Mattino di Padova)
Ne parlano anche altre testate
Per i padroni di casa in gol nel primo tempo Donis al 37' e Abagna al 46', per gli ospiti a segno Ikoné al 29' della ripresa (Adnkronos)
TERRACCIANO 6: compie una gran parata su El Arabi anche se a gioco fermo. KAYODE 5: comincia bene mettendo un bel pallone a Kouame che però spreca. (Today.it)
L'allenatore della Fiorentina commenta la sconfitta di Nicosia: "Ci sono mancati gli automatismi difensivi ma non è solo un problema di difesa perché loro ci hanno fatto male in transizione. Avevamo in mano il pallino del gioco e loro hanno sfruttato gli episodi. (Sky Sport)
Una brutta Fiorentina cade a Cipro, incassando la prima sconfitta della sua avventura in Conference League. "La partita è stata preparata nel modo giusto, siamo partiti anche bene. (Sport Mediaset)
Non riesce a concretizzare in attacco e commette gravi errori difensivi. Irriconoscibile, la Fiorentina a Cipro. (Virgilio)
In classifica i viola restano fermi a quota 6, mentre l’Apoel sale a quota 4. Per i padroni di casa in gol nel primo tempo Donis al 37′ e Abagna al 46′, per gli ospiti a segno Ikoné al 29′ della ripresa. (CremonaOggi)