Italia-Francia, le probabili formazioni: la scelta di Spalletti sui “napoletani”

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CalcioNapoli1926.it SPORT

Italia-Francia, le probabili formazioni: la scelta di Spalletti sui “napoletani” Dopo la sofferta vittoria contro il Belgio e la conseguente qualificazione ai quarti di finale di Nations League, questa sera alle 20.45 l'Italia affronta la Francia a San Siro per l’ultima partita del girone. Ecco le probabili formazioni di Spalletti e Deschamps (CalcioNapoli1926.it)

La notizia riportata su altri media

Per questo motivo, e per vedere gli effetti del calcio di Thiago Motta, dovrebbe essere Locatelli il vertice basso della mediana, con in mezzala Tonali e uno tra Barella e Frattesi. Davanti a capitan Donnarumma, presenza numero 71, sperando che i tifosi si ricordino che gioca l’Italia e non il Milan, si dovrebbe rivedere la linea a tre di Bruxelles con Di Lorenzo, Buongiorno e Bastoni. (fcinter1908)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)

Italia-Francia, le ultime di formazione Sky: Raspadori verso un'altra panchina Tra ipali confermato Donnarumma, difesa composta al centro da Buongiorno, affiancato sulla destra da Di Lorenzo e a sinistra da Bastoni. (Tutto Napoli)

Italia, contro la Francia missione primo posto per tornare tra i top d'Europa

C'è una novità dell'ultima ora rispetto all'undici titolare annunciato della Nazionale italiana che scenderà in campo tra poco a San Siro per sfidare la Francia: Gianluigi Donnarumma, infatti, è stato fermato da un virus intestinale e verrà sostituito da Guglielmo Vicario. (Fcinternews.it)

Donnarumma bloccato da un virus intestinale: Vicario tra i pali per Italia-Francia Nella giornata di ieri Donnarumma aveva presentato così il match contro i transalpini: "Sarà una Francia arrabbiata, ci sarà sicuramente da preparare bene la partita. (TUTTO mercato WEB)

In Germania c’erano invece troppe regole sulla lavagna (e fuori): Dimarco in mediana liberava uno spazio in fascia, Barella più avanti allargava Chiesa che a sua volta arretrava… Un Risiko, ora si può dire, astruso da eseguire ma leggibile per gli avversari, altro che fluidità. (La Gazzetta dello Sport)