Trenitalia, rimborso per ritardi e treni cancellati: da gennaio cambia tutto. «Soldi subito sulla carta di credito». Tutte le novità
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Cambia la politica dei rimborsi di Trenitalia, in un periodo come questo in cui i ritardi sono praticamente all'ordine del giorno. Da mesi infatti, tra scioperi, lavori sulla linea e guasti tecnici in mezza Italia, da Milano a Firenze a Napoli, per i passeggeri viaggiare in treno sta diventando un incubo. Da gennaio, come annunciato dall'azienda di trasporti che opera a livello nazionale, cambieranno alcune cose per quanto riguarda i rimborsi automatici, e sono in arrivo altre novità su alcune tipologie di convogli, come i Regionali. (leggo.it)
Su altre fonti
Il rimborso avverrà entro 30 giorni dal viaggio. Questo nuovo sistema si applicherà esclusivamente ai biglietti elettronici acquistati tramite i canali digitali di Trenitalia, come il sito web e l’app mobile. (Qualitytravel.it)
Dopo il disastro del mese di ottobre (quando erano state ben 8 su 14 le linee toscane sotto l’indice di affidabilità, e il bonus alla fine era scattato per tutte), anche quello di novembre segna un altro record negativo: sono ben 7 le linee del trasporto regionale ferroviario a non aver raggiunto l’indice minimo di affidabilità pari al 98%. (Valdarnopost)
Addio alle lunghe attese e alle complesse procedure per ottenere il rimborso in caso di ritardo dei treni regionali e nazionali. Trenitalia annuncia una svolta epocale: dal 1° gennaio 2025, chi acquista un biglietto elettronico riceverà l’indennizzo automaticamente sulla propria carta di credito o debito, senza dover presentare alcuna richiesta. (Il Fatto Quotidiano)
Altroconsumo indaga sui ritardi dei treni: ecco cosa dicono i dati e come tutelarti (Unica Radio)
Dall’inchiesta emerge che viaggiare sui treni di Italo è più apprezzato rispetto a Trenitalia in tutti i parametri valutati: pulizia a bordo treno, livello di manutenzione, puntualità all’arrivo. Circa 1 persona su 2 ha presentato un reclamo per ottenere un rimborso del ritardo superiore ai 30 minuti e quasi tutte le richieste sono state fatte online. (Travelnostop.com)
In caso di ritardo del treno di almeno 60 minuti non sarà infatti più necessaria una richiesta specifica del cliente. Sarà introdotto un nuovo sistema completamente automatico per l'erogazione dell'indennizzo riservato a chi sceglie di acquistare il biglietto digitale con carte di pagamento. (Il Giornale d'Italia)