Siccità estrema nei paesi del Mediterraneo: quale settore dovrebbe avere la priorità nel consumo di acqua?

Siccità estrema nei paesi del Mediterraneo: quale settore dovrebbe avere la priorità nel consumo di acqua?
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Approfondimenti:
Ilmeteo.net INTERNO

La siccità estrema nel Mediterraneo sta mettendo sotto scacco diversi settori di attività che devono affrontare problemi economici e restrizioni idriche. A cosa dare priorità: all’agricoltura o al turismo? Le destinazioni turistiche temono di perdere visitatori a causa della siccità Il Mediterraneo, sinonimo di sole, mare e spiagge paradisiache, si trova a fronteggiare una realtà sempre più arida. La siccità estrema, in parte esacerbata dai cambiamenti climatici, sta mettendo alla prova i limiti di questo ecosistema e costringendo a decisioni difficili. (Ilmeteo.net)

Ne parlano anche altri giornali

Il climatologo Mazzarella a Fanpage.it: “Le zone continentali dell’Italia centro-meridionale e soprattutto la Sicilia sono le regioni che soffrono di più per la persistenza dell’anticiclone africano, ma ci sono anche altre motivazioni dietro la carenza d’acqua”. (Fanpage.it)

"Sui campi dell'intera Puglia e di tutti i settori dell'agricoltura non piove da mesi. Saranno dimezzate le produzioni di ortofrutta, la raccolta dell'uva, sono già calate fino al 50% le rese per ettaro del grano duro e si prevede una drammatica diminuzione della produzione di olive e di olio nei prossimi mesi, un colpo durissimo che vanificherà in gran parte quanto di buono è stato espresso nella scorsa campagna olearia. (Alto Adige)

ROMA — L’oro blu sprecato nel Paese che investe meno da decenni nel settore idrico, che paga meno l’acqua in Europa e ne consuma più di qualsiasi Paese Ue dopo Grecia e Irlanda. (la Repubblica)

La siccità mette in ginocchio le aziende agropastorali: l’appello della Coldiretti

POTENZA – Siccità, ancora tre settimane così e di acqua non ce ne sarà più: in Basilicata forse anche meno di venti giorni. Previsioni fosche nella nostra regione per una delle emergenze idriche più gravi degli ultimi decenni. (Quotidiano del Sud)

L'Italia idrologica è sempre più spaccata in due, con al Nord il bacino del Po mai tanto ricco d'acqua e una situazione di crisi idrica in quasi tutto il Sud, dove alla Sicilia, per la quale è stato già da tempo dichiarato lo stato di emergenza nazionale, si aggiungono Puglia, Basilicata e Calabria, ma anche regioni come l'Abruzzo. (Agronotizie)

La Sardegna è ancora stretta nella morsa del caldo e della siccità con le aziende agricole, pastorali e ortofrutticole che sono allo stremo. Coldiretti Sardegna rilancia per l’ennesima volta il suo appello, ancora rimasto inascoltato nonostante le centinaia di agricoltori scesi nelle strade di tutta l’isola in mobilitazione nell’ultimo mese per far sentire il loro grido di dolore per la grande sete. (SARdies.it)