Parthenope e Berlinguer - La grande ambizione, doppietta italiana in testa al box office

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La grande ambizione, doppietta italiana in testa al box office Ottimo The Substance, che continua a crescere grazie al passaparola: incassa 90mila euro ed è a un passo dal milione. di Andrea Chirichelli (MYmovies.it)

Ne parlano anche altre testate

La prima cosa bella di mercoledì 6 novembre 2024 è il promesso storico, inteso come opposto del compromesso storico. Ho capito le ragioni di chi la pensava diversamente (il rischio Cile, la contingenza economica, la possibilit… (la Repubblica)

In un’intervista al Corriere del Veneto, Andrea Segre, regista di Berlinguer – La grande ambizione, ha risposto alle parole di Nanni Moretti, che pochi giorni fa in occasione della proiezione del film nel suo cinema Sacher non aveva rinunciato ad una battuta: “Secondo me se Andrea Segre ed Elio Germano avessero avuto vent’anni nel 1973, avrebbero odiato il compromesso storico”. (Sky Tg24 )

Quando il Partito comunista italiano negli anni '70 prova a realizzare il compromesso storico, ovvero un'alleanza con il partito della Democrazia Cristiana, mentre la stabilità politica italiana era turbata dagli attentati. (La Repubblica)

Berlinguer. La grande ambizione, film politico. Dopo i primi fotogrammi, avevo già le lacrime

Elio Germano, “Berlinguer – La grande ambizione” (TV2000)

Per lungo tempo gli anni di piombo sono stati raccontati esclusivamente attraverso la figura di Aldo Moro, ora il regista Andrea Segre cambia narrazione raccontando un'epoca italiana attraverso la figura dell'ex segretario del partito comunista Enrico Berlinguer. (TorinOggi.it)

La sala era ancor più sommessamente silente di quanto normalmente accade. Bellissimo rivedere Enrico Berlinguer non come nelle rimembranze celebrative cui siamo abituati, insieme a lunghi colpevoli vuoti, ma più che mai vivo, nel vortice della straordinaria storia che sono stati gli anni della sua segreteria e nel calore intimo degli affetti e dei dialoghi familiari, grazie ad Elio Germano per la sua straordinaria interpretazione e per la costruzione superba di Andrea Segre. (Il Fatto Quotidiano)