Meteo: modello americano shock! Natale come Pasquetta
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Il ritorno dell’alta pressione subtropicale nei prossimi giorni potrebbe aprire le porte a un periodo molto più stabile e anticiclonico per il Mediterraneo. Le condizioni meteo saranno infatti decisamente più stabili nel corso di questa nuova settimana, che ci accompagnerà verso il periodo natalizio. Escludendo la veloce perturbazione attesa tra il 20 e il 21 dicembre, che porterà piogge e rovesci sparsi al Centro-Sud, il periodo di stabilità potrebbe protrarsi ulteriormente, abbracciando i giorni del 24, del 25 e del 26 dicembre. (Meteo Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Fino a mercoledì 18 dicembre infatti la presenza dell’anticiclone favorirà generali condizioni di bel tempo, con cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte delle regioni. Il quadro meteo, che oggi 16 dicembre è caratterizzato dal sole - da Milano a Roma, da Napoli a Palermo - è destinato a mutare. (Adnkronos)
Innanzitutto, prevarrà una notevole variabilità atmosferica, poiché i modelli matematici non riescono ancora a delineare con precisione la tendenza per quei giorni. Le previsioni oscillano tra il passaggio di burrasche con aria fredda e l’arrivo di correnti calde nordafricane, che potrebbero portare, per il terzo anno consecutivo, a un’ondata di calore tra Natale e Capodanno, con temperature nettamente sopra la media. (Meteo Giornale)
Ecco le prime proiezioni modellistiche relative ai primi giorni delle festività natalizie. Arriva una perturbazione a fine settimana e poi più freddo…e dopo? Intanto la conferma che la settimana in avvio sarà prima incerta e poi proporrà una fase più perturbata per l’arrivo di una veloce perturbazione da nord. (Meteo Toscana)
Questa volta le carte in tavola potrebbero cambiare sensibilmente: dopo l’attuale tregua anticiclonica, che sta portando nebbia al Nord e cieli sereni al Centro-Sud, si aprirà un nuovo periodo dinamico e turbolento, caratterizzato dall’arrivo di nuove perturbazioni nord-atlantiche. (Meteo Giornale)
Non a caso, delineano scenari interessanti per l’Europa e l’Italia, con un mix di anomalie termiche e variazioni nelle precipitazioni che renderanno particolare il periodo natalizio. Inaspettato stravolgimento meteo nel dopo-Natale: si, avete letto bene, gentili lettori, e qui vi diremo per bene cosa potrebbe succedere. (Meteo Giornale)
L'ipotesi è che dal 23 e 24 dicembre in avanti una massa d'aria fredda di origine polare pilotata da una vasta depressione centrata tra Scandinavia e Paesi Baltici possa scivolare dapprima verso l'Europa centrale-occidentale, per poi puntare anche l'Italia: per questo motivo è lecito attendersi una fase decisamente movimentata per Natale e Santo Stefano, con probabilità di precipitazioni su tante regioni. (IL GIORNO)
