Gli Usa sono senza uova, e vogliono comprarle dal Veneto prima di Pasqua. L’ambasciatore: «Dateci una mano»
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Il veneto produce il 26% delle uova italiane. Cifra che fa gola agli Usa, dove l'aviaria sta decimando le galline e i prezzi della mezza dozzina sono ormai alle stelle Gli Stati Uniti stanno restando senza uova e quelle che rimangono sono sempre più care. L’aviaria sta decimando le galline mentre la Pasqua si avvicina, e con essa l’imponente mole di acquisti che gli americani affrontano in occasione della festività: 210 milioni di unità. (Open)
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Per gli Stati Uniti la guerra commerciale potrebbe infatti rivelarsi più complessa del previsto, soprattutto perché non tutto potrebbe andare nel verso giusto. Per esempio, la penuria di uova che sta facendo esplodere i prezzi dell'alimento base della dieta americana creerà certamente problemi. (il Giornale)
Maurizio Crozza nella nuova puntata di ‘Fratelli di Crozza’, in onda il venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, parla dell’emergenza USA che ha portato l’ambasciatore amaricano a chiedere aiuto al Veneto: “Ma, a parte il Veneto… pare che il problema, in America, sia serio: stanno cercando uova ovunque. (LAPRESSE)
Ormai ci sono i narcos messicani che nascondono le uova dentro i panetti di cocaina”. (Il Fatto Quotidiano)
Così il dipartimento dell’agricoltura statunitense ha fatto un giro di chiamate per chiedere agli Stati europei se fossero disposti a esportare un po’ di uova per dare una mano; ma questi gli hanno praticamente chiuso il telefono in faccia. (Dissapore)
Intanto gli scaffali dei supermercati americani rimangono vuoti, soprattutto a causa dell'influenza aviaria che imperversa negli Stati Uniti e che complica ulteriormente la capacità d'acquisto delle uova (Secolo d'Italia)
Che ha quindi varato un piano di risposta che prevede anche un potenziamento delle importazioni, tanto da aver sondato anche la Danimarca con cui i rapporti non sono ottimi visto che la Casa Bianca punta a prendersi la Groenlandia. (Il Fatto Quotidiano)