Carestia di uova a Pasqua in America. Con i dazi Trump rischia di (non) fare una frittata
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Il 2 aprile sarà il giorno della liberazione in America. Perché, lo ha detto Trump, cominceremo a riprenderci una parte di quella enorme ricchezza che ci è stata sottratta a causa dei politici deboli, incompetenti o corrotti che mi hanno preceduto. Il 2 aprile infatti, scattano i dazi, l'arma alla quale il nuovo presidente americano ha affidato il compito di rifare grande l'America.Ma il 20 aprile è Pasqua (Corriere TV)
Su altre fonti
Gli Usa sono stati infatti falcidiati - ancor più che in Italia - dall'aviaria, ed una confezione da 12 uova è arrivata a costare 8 dollari. Regione tra le maggiori produttrici - le richieste dagli Stati Uniti di approvvigionamento di uova fresche, soprattutto ora che la Pasqua è vicina e le uova sono imprescindibili per dolci e torte. (La Stampa)
Gli Usa sono stati infatti falcidiati dall’aviaria e il prezzo dell’alimento base delle colazioni statunitensi è salito alle stelle, causando un problema non da poco all’amministrazione Trump. Che ha quindi varato un piano di risposta che prevede anche un potenziamento delle importazioni, tanto da aver sondato anche la Danimarca con cui i rapporti non sono ottimi visto che la Casa Bianca punta a prendersi la Groenlandia. (Il Fatto Quotidiano)
Gli scaffali dei supermercati sono quasi vuoti, la diffusione dell’aviaria non accenna a diminuire e i prezzi volano, fino a 8 dollari a confezione. (Corriere della Sera)
«Quando ho ricevuto la chiamata pensavo fosse uno scherzo», ha ammesso Gian Luca Bagnara, presidente di Assoavi. Letteralmente. (ilmessaggero.it)
NEW YORK – Gli scaffali sono vuoti, il vetro protegge il nulla e riflette il volto di una donna desolata che commenta: “Trump ci ha dato il pacchetto completo: adesso siamo filorussi, abbiamo il cibo razionato e le file per ottenerlo, come nella Mosca sovietica”. (la Repubblica)
Introduzione (Sky Tg24 )