I dazi di Trump: un jolly per i mercati nel 2025

I dazi di Trump: un jolly per i mercati nel 2025
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Morningstar ESTERI

Il presidente eletto Donald Trump ha raddoppiato i dazi e diverse aziende hanno avvertito che tali misure potrebbero intaccare i profitti e i costi sarebbero trasferiti ai consumatori. In un post pubblicato lunedì su Truth Social, Trump ha dichiarato di voler imporre nuove tariffe su Messico, Canada e Cina nel suo primo giorno di mandato, definendole parte di un giro di vite sull’immigrazione e sulle droghe illegali. (Morningstar)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Cina sostiene che tali misure non risolveranno i problemi interni degli Stati Uniti. (ilmessaggero.it)

Il titolo Stellantis è in calo per il secondo giorno consecutivo, dopo la notizia di nuovi dazi da parte della futura amministrazione Trump. (Morningstar)

Il leader repubblicano ha preannunciato tariffe del 25% sull’intero import da Messico e Canada, due grandi alleati e partner. E un’ulteriore misura per colpire la Cina, il principale rivale strategico: un ulteriore aggravio del 10% da sommare a ogni «tariffa addizionale» e di sicuro ai dazi medi del 15% già in vigore dagli anni della sua prima amministrazione. (Il Sole 24 ORE)

L’analista: "Trump ha un'ossessione per i dazi, ma la Cina non lo teme"

TAIPEI. Con il ritorno di Donald Trump, la Cina si prepara a una nuova guerra commerciale con gli Stati Uniti, che secondo Pechino «non avrà vincitori». (La Stampa)

Mentre il mondo continua a essere scosso dai conflitti armati, all’orizzonte già si staglia la sagoma di una nuova guerra commerciale. A prometterla, o meglio minacciarla, è Donald Trump. (il manifesto)

Con il ritorno di Donald Trump, la Cina si prepara a una possibile nuova guerra commerciale con gli Stati Uniti. Pensa che il prossimo presidente degli Stati Uniti intenda procedere con tariffe fino al 60%, come ha dichiarato in campagna elettorale, oppure no?«La Cina è psicologicamente preparata alla politica di Trump di aumento dei dazi. (La Stampa)