La città proibita, le location del film con Sabrina Ferilli
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Giornalista, cinefila e anima vagabonda. Ama scrivere di cinema e viaggi, le sue due più grandi passioni da sempre. Toglietele tutto ma non i road movie, i dolci e il mare. Fonte: Ufficio Stampa/iStock Le location del film La Città Proibita Gabriele Mainetti è molto legato alla sua città ed è chiaro vedendo i suoi film. Roma fa spesso da sfondo alle sue avventure sul grande schermo da Lo Chiamavano Jeeg Robot fino all’ultimo La Città Proibita, al cinema dal 13 marzo 2025. (SiViaggia)
Su altre fonti
La stuntwoman cinese Yaxi Liu - che sta conquistando il pubblico italiano grazie a 'La città proibita', l'ultimo film di Gabriele Mainetti - ha studiato a lungo l'arte della recitazione insieme alla coach internazionale italo-inglese Aurin Proietti, ingaggiata dalla casa di produzione Wildside, che l'ha trasformata in un'attrice. (Adnkronos)
La città proibita è un film del 2025, diretto da Gabriele Mainetti. (Nocturno)
Due protagonisti inconsueti, giovani talenti che sorprendono in positivo nel film di Gabriele Mainetti La città proibita, appena uscito in sala per PiperFilm. Li abbiamo incontrati in questa video intervista. (ComingSoon.it)
«Ho sempre avuto un rapporto sereno con il fanciullo che ho in me. Dopo essersi confrontato con anime e manga, superpoteri, atmosfere fantasy, war movie e nazisti, Gabriele Mainetti è tornato con un “kung fu movie all’amatriciana”, così come aveva chiamato inizialmente “La città proibita”, ora in sala, con cui reint… (La Repubblica)
L'anima di Roma dentro l'enclave cinese (e multietnica) dell'Esquilino: due ristoranti - da Alfredo e La Città Proibita, amatriciana e noodles - che sono alfa e omega di un film action, "de botte e de kung fu" avremmo sentito dire davanti ai cinema degli anni Settanta. (ilmessaggero.it)
"Lo chiamavano Jeeg Robot", celebre pellicola diretta da Gabriele Mainetti nel 2015, incontra in una straordinaria combo di immagini l'ultimo film del regista italiano "La città proibita". Un'opera che Mainetti ha definito la sua "lettera d'amore per Roma", nelle sale dal 13 marzo. (ilmessaggero.it)