Jannik Sinner sul ricorso della Wada al Tas di Losanna: "Cosa mi aspetto"

Jannik Sinner sul ricorso della Wada al Tas di Losanna: Cosa mi aspetto
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"Dell'appello avevo già parlato a Pechino, sono sorpreso ma mi aspettavo che poteva accadere una cosa simile. È andata così e resto ancora sorpreso ma continuerò a collaborare come fatto prima. Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte in mio favore e resto fiducioso che tutto si risolverà per il meglio, un esito diverso mi lascerebbe ancor più sorpreso. Non è una situazione in cui mi senta a mio agio, non c'è dubbio, credevo fosse tutto finito e invece non è così e non è facile". (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

In una conferenza stampa ricca di spunti, il campione italiano ha parlato della sua crescita personale, del suo rapporto con Carlos Alcaraz, delle recenti sfide in campo e fuori, e ha offerto la sua visione sul futuro del tennis cinese. (LiveTennis.it)

A prima vista può sembrare una sigla insignificante, ma è il numero di ruolo assegnato dal Tas al caso di Jannik Sinner. Non ci sono ancora notizie sulla data dell'arbitrato in cui Jannik Sinner dovrà dimostrare come la sostanza proibita è entrata nel suo corpo, e di non essere stato negligente o, in subordine, di non essere stato significativamente negligente (nel primo caso non c'è sanzione mentre nel secondo caso la sanzione può andare da un minimo di 12 mesi a un massimo di 24 mesi). (La Gazzetta dello Sport)

Jannik Sinner, numero 1 del tennis mondialeAFP Per l’Itia il numero 1 del tennis mondiale, risultato positivo al Clostebol lo scorso marzo durante il torneo di Indian Wells, non ha avuto “colpe” e non è stato responsabile di alcuna “negligenza”. (Quotidiano Sportivo)

Sinner a Shangai sul ricorso Wada: «Non sono a mio agio, sarei stupito se non andasse tutto bene»

A cura di Marco Beltrami Video suggerito (Fanpage.it)

Se così non fosse, sarei davvero molto stupito”. Jannik Sinner è tornato a parlare, nella conferenza stampa da Shangai, dove è in corso il penultimo Masters 1000 della stagione, del ricorso al Tas dell’agenzia mondiale antidoping contro la sua assoluzione, per il caso della positività accidentale al Clostebol. (La Gazzetta dello Sport)

Messa da parte la delusione per la sconfitta nella finale di Pechino, Jannik Sinner è già carico per ripartire. Da Pechino a Shanghai il passo è breve. (Corriere della Sera)