«Monsters», nell'ambiguo caso di Lyle ed Erik Menéndez la verità è sempre relativa (voto 8)

«Monsters», nell'ambiguo caso di Lyle ed Erik Menéndez la verità è sempre relativa (voto 8)
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Continua la ricerca dei fatti di cronaca nera più efferati e sconvolgenti del secolo, una storia che continuerebbe bene anche in Italia, ricca di materiale «mostruoso». «Monsters» è il non equivoco titolo della serie creata da Ryan Murphy, iniziata col caso Simpson (citato ampiamente anche nel nuovo film), proseguita con lo sconvolgente «Dahmer», fra i lamenti dei parenti delle vittime, ed oggi giunta a raccontare la storia dei fratelli Lyle ed Erik Menéndez che nell’89 uccisero a sangue freddo i genitori, Josè e Marie Louise mentre sul divano, mezzi addormentati, guardavano la tv. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

I due fratelli che, la sera del 20 agosto 1989, hanno ucciso brutalmente a colpi di fucile i loro genitori. Lyle ed Erik hanno sostenuto lungo tutto il processo di essere stati per tutta la vita vittima di abusi e violenze sessuali da parte del padre, Jose Menendez, mentre la madre Kitty, continuamente sotto l'effetto dell'alcol e con poca stabilità psichica ha sempre permesso che gli abusi accadessero all'interno della lussuosa villa a Beverly Hills. (leggo.it)

Non hanno mai ricevuto così tanta attenzione negli ultimi trent’anni. Così Ryan Murphy ha risposto alle varie dichiarazioni della famiglia Menéndez, che ha definito “falsa, disgustosa e anacronistica” la seconda stagione della serie televisiva antologica Monster, basata proprio sul controverso caso di Lyle ed Erik Menéndez, che, la sera del 20 agosto 1989, uccisero a fucilate i genitori a Beverly Hills. (cinematografo.it)

Erik Menendez contro "Monsters": «Rappresentazione disonesta, anche gli uomini subiscono abusi». Sarà riaperto il caso dei fratelli Menendez, uno dei parricidi più efferati e popolari di sempre, Gli inquirenti prenderanno in esame nuove prove legate alla strage. (ilmessaggero.it)

Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez, il cast della serie tv Netflix

E sui risvolti che potrebbe avere la reale vicenda nella vita: "Penso che possano uscire di prigione entro Natale". (Fanpage.it)

Raccontano l’omicidio compiuto dai fratelli Lyle ed Erik Menéndez, quando, il 20 agosto 1989, uccisero a fucilate nella bella villa di Beverly Hills i propri genitori, José e Kitty. Le storie che si intrecciano in «Monsters», la serie Netflix di Ryan Murphy e Ian Brennan (nove episodi) sono agghiaccianti e tragiche. (Corriere della Sera)

José Menéndez era il padre dei due fratelli protagonisti, da loro assassinato assieme alla madre. Nella serie, è interpretato da Javier Bardem, e doppiato in italiano da Roberto Pedicini. Bardem, classe 1969, è il famoso attore spagnolo, candidato quattro volte al Premio Oscar rispettivamente nella sezione miglior attore protagonista per Prima che sia notte, Biutiful e A proposito dei Ricardo e nella sezione miglior attore non protagonista per Non è un paese per vecchi, con una vittoria ottenuta proprio per quest'ultimo film Monsters: la storia di Lyle ed Erik Menendez, la miniserie Netflix basata su cronaca vera (Sky Tg24 )