Lepore incolpa il governo. Ma il Viminale lo smentisce
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«Ci hanno mandato 300 camicie nere». All'indomani degli scontri tra i gli antagonisti di estrema sinistra e la polizia che sono terminati con il ferimento di tre agenti, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, attacca il governo per aver autorizzato la manifestazione di Casa Pound e della Rete dei Patrioti. «Mi chiedo come sia possibile ancora una volta che Bologna non venga rispettata», dice il primo cittadino di Bologna rivolgendosi al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ai leader del centrodestra e agli altri membri del governo che saranno a Bologna per chiudere la campagna elettorale per le Regionali. (il Giornale)
Su altri media
Bologna, Lepore: "Ieri governo ci ha mandato 300 camicie nere" 10 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
"Camicie nere" e "zecche rosse". Bologna, così Salvini zittisce il sindaco Pd (Liberoquotidiano.it)
A una settimana dalle elezioni Regionali in Emilia-Romagna, il dem esorta il centrodestra a "prendere voti su cose concrete e non mandandoci 300 camicie nere". (Fanpage.it)
Il corteo di CasaPound è partito da via Gramsci, diretto verso piazza XX Settembre. Alla manifestazione hanno partecipato alcune centinaia di persone. Roberto Tortora 11 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Sono un problema per l’Italia”. Lo ha scritto sui social il segretario della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, facendo esplicito riferimento alla giudice della sezione immigrazione del tribunale di Roma, Silvia Albano, intervenuta a margine del convegno di Magistratura Democratica a Roma dicendosi molto preoccupata per il fatto che “chi cerca di applicare la Costituzione venga appellato come ‘giudice comunista’”. (Agenzia askanews)
"Immagini vergognose e inaccettabili ieri da Milano e Bologna. Bisogna chiuderli questi centri sociali occupati dai comunisti e lo chiederò oggi stesso al ministro Piantedosi". (Sky Tg24 )