Dazi reciproci, anche sui prodotti italiani: quando scattano le tariffe di Trump e quali settori colpiscono

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Dal prossimo 2 aprile partiranno le tariffe reciproche che Trump vuole imporre ai suoi partner commerciali, per quello che considerano un "commercio sleale e squilibrato". Secondo gli Stati Uniti questo dovrebbe servire come base per ridefinire e ricostruire le relazioni commerciali degli Stati Uniti con il resto del mondo. "Solo allora i partner potranno impegnarsi in eventuali negoziati", ha detto oggi il commissario Ue al Commercio Maros Sefcovic in audizione in commissione Trade all'Eurocamera, confermando le tempistiche che erano state annunciate dall'amministrazione americana. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

Trump prosegue con la sua arma negoziale preferita. La Presidente von der Leyen: «Stiamo discutendo attivamente con gli USA» (StartupItalia)

Se si concretizzasse la politica dei dazi annunciati da Donald Trump, in Italia a soffrire di più sarebbe la provincia dell’Aquila. I dati. (Il Capoluogo)

Trump, non risparmia nemmeno le moto. Mariano Roman, presidente dell’associazione, ha sottolineato che “per quanto doverosa, la reazione della Commissione rischia di aprire una dannosissima escalation per il nostro settore. (la Repubblica)

I dazi enoici d’Oltreoceano, una concreta minaccia

Ipotesi che fa tremare i produttori e suggerisce ai capi di Stato di scendere a più miti consigli. Da un lato la minaccia di Donald Trump di imporre un balzello del 200% sui vini europei in risposta all’eventuale contro-dazio del 50% sugli alcolici made in Usa. (Il Fatto Quotidiano)

Intimidazione o boutade? Ha tutte le caratteristiche di una vera e concreta minaccia quella dei dazi annunciati sul vino dal tycoon Trump, compromettendo pesantemente l’export enoico di bandiera che, ad oggi, ha raggiunto il valore di 1,94 miliardi di euro. (La Nuova Provincia - Asti)

Quel giorno Ursula von der Leyen aveva annunciato la riattivazione dei dazi europei che erano stati imposti nel 2018 e sospesi a seguito di un accordo con Biden su un valore di merci americane pari a 6,4 miliardi di euro. (Start Magazine)