Ucraina, nella guerra della fede anche il Natale è politico
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Natale in Ucraina? Oggi, per legge e per buona parte delle confessioni operanti nel Paese, ivi compresa quella del Patriarcato autocefalo di Kiev. Il 7 gennaio, data in cui lo celebrano gli ortodossi del mondo, per la Chiesa che fa riferimento al Patriarcato di Mosca. Nel dubbio, il giorno dell'Epifania per la minoranza della Chiesa cattolica armena. Può sembrare caotico, (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma proprio per questo nessuno crede al piano di pace di Donald Trump. Il viaggio-inchiesta di Today.it racconta la quotidianità degli attacchi e la vita che resiste e, come a Kharkiv, riprende con il ritorno degli abitanti. (Today.it)
Benedetta Capelli, don Paweł Rytel-Andrianik, Tomasz Zielenkiewicz – Città del Vaticano “Bisogna stare con questa gente, al nostro posto Gesù avrebbe fatto lo stesso”. (Vatican News - Italiano)
Giovani, giovanissimi come Vadym, 22 anni, riservista ora nella trincea del Donbass. Kristina vive qui l’angoscia della famiglia. (LA NAZIONE)
Sono periodi in cui il ruolo del cappellano militare diventa fondamentale nel sostenere i militari che si trovano al fronte, esposti all’orrore della guerra e lontani dalle proprie famiglie. (Vatican News - Italiano)
Nelle chiese della “martoriata Ucraina”, come non si stanca di ripetere papa Francesco invocando una pace giusta, ciascuno sentirà particolarmente vicine le parole profetiche di Zaccaria, padre di Giovanni il Precursore: «Benedetto il Signore, Dio d’Israele, che ha visitato e redento il suo popolo». (Avvenire)
Sua nonna parlotta brevemente con l’uomo che gestisce l’attrazione, per poche grivnia Andriy e la mamma entrano, si siedono nella cabina luminosa e restano finché l’uomo non gli scatta una foto-ricordo. (il manifesto)