Natale 2024: con Papa Francesco davanti al presepe di Betlemme a pregare per i bambini sotto la guerra
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Sabato 7 dicembre, Papa Francesco ha ricevuto in udienza le delegazioni dei donatori del presepe e dell’albero di Natale per Piazza San Pietro. Tra loro la rappresentanza dell’Ambasciata dello Stato di Palestina, venuta a presentare, per conto della Città di Betlemme, la “Natività”, realizzata in legno d'ulivo dagli artigiani locali. Il racconto dell'evento di padre Ibrahim Faltas, vicario della Custodia di Terra Santa (Foto I. (Servizio Informazione Religiosa)
Su altre fonti
C'è chi ha osservato che questa correzione dell'iconografia tradizionale della nascita della divina creatura presta il fianco a qualche interpretazione malevola, soprattutto dopo le esternazioni di papa Francesco sul presunto «genocidio» a Gaza. (Italia Oggi)
La “palestinizzazione” dell’ebreo Gesù non è una novità in ambito ecclesiastico. (RSI Radiotelevisione svizzera)
La scena è potente e densa di significati: papa Francesco, seduto sulla sua sedia a rotelle, prega davanti a una Natività. La mangiatoia che accoglie il piccolo Gesù è coperta da una kefiah, il foulard bianco e nero simbolo della causa palestinese. (Famiglia Cristiana)
Un Gesù Bambino con la kefiah e un Gesù crocifisso con il talled. (il Giornale)
L’ultimo episodio assume però una tinta «particolarmente inquietante» perché il protagonista è il papa e perché si inserisce «in un momento in cui registriamo difficoltà su tanti fronti nelle relazioni», sostiene il rabbino capo di Genova Giuseppe Momigliano, assessore al culto dell’Ucei. (Moked)
Di Pietro Baragiola Per rendere omaggio a questo dono, il pontefice ha invitato tutti i credenti a “ricordare i fratelli e sorelle che, proprio lì (a Betlemme) e in altre parti del mondo, soffrono per le tragedie della guerra”. (Mosaico-cem.it)