Salvini farà il congresso nazionale della Lega ma non si voterà su di lui. Il nervosismo delle Regioni chiave del Nord
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Massimiliano Romeo vorrebbe ripristinare il Sole delle Alpi e la cerimonia sul Monviso alla sorgente del Po. Attilio Fontana dice che gli piacerebbe tornare ai tempi di «Padania libera». Giancarlo Giorgetti prova nostalgia per i manifesti con la Lombardia trasformata in gallina dalle uova d’oro e auspica che vengano «tutelati dall’Unesco». Nella sala dell’hotel in zona San Siro scelto per il congresso della Lega lombarda tira un’arietta nostalgica che rimanda alle origini. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Il suo non è stato un intervento tenero nei confronti della linea del partito. Dopo i ritiri di Cristian Invernizzi e Luca Toccalini, nei giorni scorsi, Romeo era rimasto il solo candidato e succede al coordinatore Fabrizio Cecchetti. (Italia Oggi)
Le acque sono agitate perfino dentro il fortino. Al centro delle polemiche – dalle quali si tiene fuori il ministro Giancarlo Giorgetti – c’è la strategia della Lega ‘nazionale’, rivelatasi un boomerang nel lungo periodo dopo il boom tra il 2018 e il 2019. (Il Fatto Quotidiano)
Romeo nuovo segretario lombardo della Lega, polemizza con Salvini: “Matteo, ora parliamo del nord” Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)
Nel mirino il leader e le sue scelte. Dalla Lombardia, dal cuore della Lega, arriva un attacco diretto alla linea di Matteo Salvini. (La Repubblica)
Massimiliano Romeo ha a… (la Repubblica)
Romeo ha espresso rispetto per la segreteria uscente e ha lanciato un chiaro messaggio alla base: “Se vogliamo prendere un po’ della Lega delle origini, prima viene il simbolo e poi la cadrega. (varesenews.it)