Segreteria regionale, la Lega sceglie Romeo: “Prima viene il simbolo, poi la poltrona”
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Milano. Massimiliano Romeo è il nuovo segretario regionale della Lega. Eletto per acclamazione nel corso del congresso che si è tenuto questa mattina all'hotel Sheraton, domenica 15 dicembre, a Milano, il capogruppo del Senato del Carroccio ha avuto la meglio sul suo rivale Luca Toccalini. Subito dopo la proclamazione, il discorso di Romeo che, come nel suo stile, non le ha certo mandate a dire al partito, indicando anche la via se il movimento vuol tornare agli antichi splendori dell'ormai lontano 34%. (BergamoNews.it)
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Undefined (Avvenire)
Giancarlo Giorgetti prova nostalgia per i manifesti con la Lombardia trasformata in gallina dalle uova d’oro e auspica che vengano «tutelati dall’Unesco». Massimiliano Romeo vorrebbe ripristinare il Sole delle Alpi e la cerimonia sul Monviso alla sorgente del Po. (Corriere della Sera)
È suo il richiamo a Matteo Salvini, colpevole di aver trasformato il Carroccio in un’altra cosa. Un partito che non è più quello etnoregionalista di Umberto Bossi, un vero sindacato del Nord. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
A Matteo Salvini «stiamo dando una opportunità. Rafforzarsi come leader del partito legittimato dal cuore della Lega, la Lombardia. Ma qualcosa deve cambiare nella linea: la svolta a destra non paga. Dobbiamo tornare a parlare ai territori. (Open)
L’esito era scontato, dopo il ritiro della candidatura del salviniano Luca Toccalini. Ha invocato la fine della “stagione dei nominati”, ha chiesto che la “militanza non sia trattata da manovalanza per poi lasciare che decida tutto un comitato ristretto”. (Corriere della Sera)
Nella cornice dell'Hotel Sheraton di Milano, il congresso della Lega Lombarda ha eletto per acclamazione Massimiliano Romeo, attuale capogruppo al Senato, come segretario. Il vento del Nord scuote il partito guidato da Matteo Salvini. (Italia Oggi)