Protezione civile attiva controlli, a Campomarino scuole chiuse sabato: sospesa la linea ferroviaria

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Termoli Online INTERNO

TERMOLI. La Regione Molise, a seguito della scossa di terremoto con epicentro in mare, con profondità a un chilometro, in provincia di Foggia, registrata alle 20.37 di questa sera, venerdì 14 marzo 2025, avvertita distintamente anche nel Basso Molise, ha immediatamente attivato l’iter dei controlli, al fine di sincerarsi che il movimento tellurico non abbia causato danni. Da una prima analisi, la situazione risulta essere sotto controllo. (Termoli Online)

Ne parlano anche altri giornali

Come anticipato, ieri una forte scossa di terremoto di magnitudo di 4.7. è stata localizzata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle ore 20:37 di venerdì 14 marzo con epicentro sulla Costa Garganica. (Potenza News )

Nessun danno è stato registrato in provincia di Foggia e nel resto della Puglia, dove la scossa più forte è stata avvertita ovunque, creando solo tanta paura tra i residenti soprattutto dei Comuni più vicini alla costa garganica come San Nicandro, Lesina e Apricena. (ilmessaggero.it)

Un terremoto di magnitudo 4.7 ha scosso la zona di San Nicandro Garganico ieri sera. (ilmessaggero.it)

TERMOLI. Come disposto dalla serata di ieri dal sindaco di Termoli, Nico Balice, in città tecnici comunali al lavoro per i sopralluoghi negli edifici pubblici, dopo la scossa di magnitudo 4.7 che è avvenuta al largo della costa Garganica e percepita nettamente dalla popolazione, qui. (Termoli Online)

Nicola Lopane, direttore del Dipartimento di Protezione Civile e Gestione delle Emergenze della Regione Puglia, è stato uno dei primi venerdì sera ad attivarsi subito dopo la prima scossa di magnitudo 4.7 registrata al largo del Gargano e avvertita in quasi tutta la Puglia. (Foggia)

Scuole aperte da domani a San Nicandro Garganico, in provincia di Foggia, dopo la chiusura disposta in via cautelativa dal sindaco Matteo Vocale in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 4.7 che aveva interessato la costa garganica alle 20.37 di venerdì 14 marzo, e a cui hanno fatto seguito fino alle 00.30 di oggi altre 16 scosse di magnitudo di intensità inferiore. (La Gazzetta del Mezzogiorno)