Adam Peaty racconta l'incubo della mensa nel Villaggio Olimpico: "Abbiamo trovato vermi nel cibo"

Adam Peaty racconta l'incubo della mensa nel Villaggio Olimpico: Abbiamo trovato vermi nel cibo
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Fanpage.it SPORT

Video suggerito A cura di Marco Beltrami Non c'è solo il caso delle condizioni della Senna a tenere banco alle Olimpiadi. Un altro problema di non poco conto per gli organizzatori arriva sempre dal mondo del nuoto, ma riguarda l'alimentazione. Una delle stelle dei Giochi, ovvero il nuotatore britannico Adam Peaty ha denunciato le condizioni del cibo offerto agli atleti nel Villaggio Olimpico, sottolineando addirittura la presenza di vermi. (Fanpage.it)

Su altri media

Il 23enne vicentino è rientrato in Italia spiegando le condizioni che ha dovuto affrontare durante la propria permanenza nella capitale francese PARIGI 2024 (Sport Mediaset)

Lo “squalo” statunitense, 23 volte oro nei Giochi, ha dichiarato di aver sempre dormito nel Villaggio olimpico portando con sé in camera due ventilatori per combattere il caldo. Tutto perché «vivere l’atmosfera con gli altri atleti» era impagabile. (Open)

La mensa del Villaggio olimpico fa ancora parlare di sé e sempre in maniera negativa. Il nostro Thomas Ceccon, oro nei 100 metri dorso, lo aveva già detto: «Nelle camere del villaggio olimpico manca l’aria condizionata e il cibo è scadente». (Corriere della Sera)

La denuncia di Ceccon: «Ho dormito sul prato? Ero stanco, il sonno perso ha cambiato molte gare»

Ceccon ha più volte lamentato la situazione degli alloggi degli atleti che l’avrebbero anche penalizzato durante la staffetta dei 4X100 misti per cui non è riuscito a qualificarsi. (Radio 105)

Alla mensa olimpica di Parigi 2024 sono stati trovati «vermi nel pesce» . A raccontarlo in un’intervista al sito 'Inews' è il nuotatore britannico Adam Peaty , triplo campione olimpico, vincitore della medaglia d’argento ai 100 metri rana. (Gazzetta del Sud)

Thomas, ci racconta? Il pisolino più famoso del mondo il suo.«Mi pare un filo esagerato, sembra che abbia fatto chissà cosa. Come si sente un oro olimpico? Euforico, al settimo cielo, orgoglioso? Stanco. (Corriere della Sera)