I Maori accompagnano New Zealand in America's Cup: "Vogliamo rappresentare l'unione delle nostre culture"
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Te Kawau è una delle principali attrazioni della 37a America's Cup. L'imbarcazione realizzata dall'Ngāti Whātua Ōrākei’s, uno degli hapū (tribù) Maori presenti nel nord della Nuova Zelanda sta rubando l'occhio nelle fasi preliminari delle regate scortando Emirates Team New Zealand all'ingresso in acqua. Un appuntamento che emoziona non solo i numerosi tifosi presenti a Barcellona, ma anche l’equipaggio presente sul Taihoro. (Sport Mediaset)
Ne parlano anche altre fonti
(Adnkronos) – Dopo i due ko subiti nelle ultime due regate, il defender dell’America’s Cup torna a dominare a Barcellona: la settima regata è di Emirates New Zealand, che si porta sul 5-2 dopo aver surclassato Ineos Britannia. (CremonaOggi)
Nelle acque di Barcellona è andata in scena, a sorpresa, una vera e propria danza Maori, la haka, prima dell'inizio delle gare di America's Cup. Un particolare incoraggiamento al team di New Zealand a trovare la giusta forza per battere gli avversari britannici. (La Stampa)
E ora, vanno a sabato 19 per il match-pont. (La Stampa)
Cosa è successo? Niente di particolare, bisogna sapere che queste barche cambiano ogni giorno, perché sono gestite da un software che viene continuamente modificato. Chiuso il “ mercoledì nero ” i kiwi sono tornati loro: forti, decisi, imbattibili. (Il Sole 24 ORE)
Il vento soffia da terra, l’onda torna bassa e corta come nelle prime giornate, e Ben Ainslie dopo il mercoledì da leone non riesce a stare mai in regata. Sembra che ci si sia messo di mezzo anche un oggetto urtato dal timone di Britannia, che ne avrebbe pregiudicato le performance durante la seconda regata, ma la sostanza del risultato cambia poco. (Giornale della Vela)
La prima e la seconda sfida di giornata vanno a Ineos Britannia. Una doppia vittoria per Ineos Britannia su New Zealand nella sfida per la conquista della America's Cup, a Barcellona. (Diretta)
