7 ottobre, un anno fa l'attacco di Hamas al cuore di Israele

7 ottobre, un anno fa l'attacco di Hamas al cuore di Israele
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Per saperne di più:
RaiNews ESTERI

, intorno alle 6:30 ora locale, le sirene antiaeree risuonano a Gerusalemme avvertendo i cittadini che il Paese è sotto attacco. Hamas ha appena annunciato l’inizio dell’operazione “Alluvione Al-Aqsa”: oltre 5.000 razzi dalla Striscia di Gaza verso Israele. Il video dei razzi lanciati da Gaza verso Israele Apri contenuto Migliaia di terroristi di Hamas sciamano da Gaza in Israele: prendono d'assalto il festival Supernova, dove centinaia di ragazzi si sono ritrovati a ballare, i kibbutz al confine e le postazioni militari. (RaiNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo Stato ebraico si trova ad affrontare una serie di minacce, racchiuse in quella che il premier Benjamin Netanyahu ha chiamato l'asse della "maledizione", mostrandola su una mappa all'Assemblea Generale dell'Onu. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo hanno riferito l'Idf e lo ShinBet. Nel raid condotto da Israele a Tulkaren, in Cisgiordania, è stato preso dimira il capo della rete locale di Hamas. (Corriere della Sera)

Avrei potuto scriverti del Coronavirus o del governo messianico di destra formato da Benjamin Netanyahu, che hai sempre trovato insopportabile. Avrei anche potuto scriverti del massacro spaventoso che è avvenuto in Israele il 7 ottobre, delle centinaia di ostaggi rimasti a marcire a Gaza e di come Netanyahu sembri fare di tutto per ostacolare ogni possibile accordo e ambisca a proseguire all'infinito questa guerra maledetta. (Sette del Corriere della Sera)

Israele - Hamas, le notizie di oggi in diretta | L'Idf ammette: «I missili iraniani hanno colpito le nostre basi militari, danni minimi». Biden: «Evitare raid su siti nucleari iraniani»

Sostenemmo pure che bombardare indiscriminatamente civili palestinesi (già oppressi da una cattività di fatto e dal regime dei terroristi ora guidati da Yahya Sinwar) non sarebbe stato degno di una democrazia evoluta, e che l’entità della risposta avrebbe segnato il confine tra difesa legittima e punizione di massa. (Domani)

“Si accusa Israele di apartheid, di colonialismo, di genocidio per negare l'esistenza di Israele. Questo è per me gravissimo”. A parlare è Manuel Valls, primo ministro in Francia negli anni degli attacchi terroristici di Bataclan, Charlie Hebdo e Nizza, dal 31 marzo 2014 al 6 dicembre 2016. (TGLA7)

Insomma siamo pronti a fare la nostra parte, come la stiamo facendo in Libano, dove stiamo anche addestrando l'esercito regolare, anche se ora abbiamo dovuto sospendere l'addestramento». (Corriere della Sera)

7 ottobre, un anno fa l'attacco di Hamas al cuore di Israele