Inondazioni nell'Est Europa per l'uragano Boris: sette morti e decine di migliaia di sfollati tra Polonia e Austria

Almeno sette persone sono morte e altre quattro risultano disperse a causa delle inondazioni che stanno investendo la parte orientale dell'Europa. Le autorità di Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Austria sono alle prese con migliaia di chiamate di soccorso a cause delle piogge torrenziali che da almeno 48 ore stanno cadendo. Il maltempo è conseguenza dell'uragano Boris che ha investito l'intera area. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo l'analisi dei primi dati, si stima che la tempesta Boris abbia portato, in sole 24 ore, lo stesso quantitativo di pioggia che, solitamente, colpisce in un mese i Paesi interessati dalla perturbazione. (Corriere del Ticino)

Tra interruzioni di corrente, inondazioni, evacuazioni, strade interrotte causa pioggia e neve, con una situazione che diventa sempre più drammatica, il cancelliere Karl Nehammer ha deciso di interrompere la campagna elettorale in vista delle elezioni nazionali del 29 settembre (AGI - Agenzia Italia)

(Adnkronos) – Piogge torrenziali si stanno abbattendo sull’Europa centrale e orientale per il passaggio della tempesta Boris. Inoltre nella Repubblica Ceca risultano disperse quattro persone. (CremonaOggi)

Le strade e le case di Klodzko, città nel sud-ovest della Polonia, sommerse dall’acqua dopo l'esondazione del fiume Neisse, provocata dalle forti piogge.Migliaia di persone sono state evacuate. Il Video in alto. (iLMeteo.it)

La situazione più critica si registra nella provincia di Galati dove, secondo quanto riportato dai media locali, si registrano 5 morti e decine di sfollati. Gli elicotteri del Dsu, il dipartimento per le situazioni di emergenza del ministero degli Interni di Bucarest, stanno sorvolando le zone più colpite alla ricerca di sopravvissuti nei villaggi travolti dalle acque, ed il bilancio potrebbe peggiorare nelle prossime ore. (Corriere TV)

Un’altra notte di piogge torrenziali che hanno colpito l’ Europa centrale ha costretto massicce evacuazioni nelle zone più colpite della Repubblica Ceca , dove le inondazioni hanno raggiunto livelli estremi. (Il Sole 24 ORE)