Il grande flop di Donald Trump. Per ora solo al cinema (di G. Rugolo)

Il grande flop di Donald Trump. Per ora solo al cinema (di G. Rugolo)
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Le chiacchiere stanno a zero: il film del regista Ali Abbasi sulla biografia dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è un flop. In America, The Apprentice è uscito il weekend del 12-13 ottobre 2024 e, dopo il suo debutto, ha incassato solo 1,5 milioni di dollari. Alcuni quotidiani statunitensi accusano il film di essere un fallimento, elemento tanto interessante quan… (L'HuffPost)

Su altri media

"Sai, io vengo dalla Bulgaria. È nel pieno del press tour che anticipa The Apprentice di Ali Abassi, nel quale interpreta (alla grande) nientemeno che Ivana Trump. (Movieplayer)

Sebastian Stan ha avuto una certa abilità nel cacciarsi nei pasticci nel piccante teen serial, Gossip Girl, coinvolgendo perfino la bruna Leighton Meester, ma si è fatto conoscere principalmente nei panni di Bucky Barnes nei film dedicati a Captain America. (MYmovies.it)

La pellicola, presentata al Festival di Cannes, racconta gli anni di formazione di Donald Trump, interpretato da Sebastian Stan. La trama, ambientata negli anni ‘70, ruota al periodo in cui Trump, sotto l'egida di l’avvocato Roy Cohn, interpretato da Jeremy Strong, inizia a costruire il suo impero e a delineare la sua visione del mondo, basata sugli spietati meccanismi del potere. (La Gazzetta dello Sport)

Luci e ombre di Donald Trump: com’è il film sulla sua vita in uscita il 17 ottobre

Ad interpretarlo c'è l'attore Sebastian Stan ed è lui stesso, in una intervista, a spiegare il film in arrivo al cinema il 17 ottobre con BIM Distribuzione. (ComingSoon.it)

Il film, sceneggiato dal giornalista e scrittore Gabriel Sherman, fa paura all'entourage di Trump: «Una falsità che non dovrebbe neppure stare nello scaffale di una videoteca di periferia», l'ha definito portavoce del candidato repubblicano. (il Giornale)

Un affresco perfetto, quello di una New York in crisi tra gli anni Sessanta e i Settanta, con una poderosa ripresa economica negli Ottanta. Un ritmo che fa passare senza noia le oltre due ore in sala, con uno script efficace e l’interpretazione da manuale di attori che non perdono un colpo. (Forbes Italia)