Giornata mondiale dell'acqua Mattinata di festa per i bimbi
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Giornata decisamente grigia e piovosa, forse non a caso: il 22 marzo è la giornata mondiale dell’acqua. Al Centro Sportivo Stradivari di Cremona un grande evento organizzato da Vanoli Basket Cremona e Padania Acque S.p.A. Coinvolti tutti i progetti scuola Vanoli & School che hanno visto la partecipazione di 28 scuole ed oltre 2500 studenti delle primarie di Cremona e provincia e il settore minibasket Vanoli Young. (CremonaOggi)
Su altre fonti
Secondo la Fondazione CIMA, nel 2024 lo Snow Water Equivalent (SWE), l’indice che determina la quantità di acqua disponibile nella neve, è migliorato sulle Alpi, ma il deficit in tutto il territorio nazionale resta a -58%, con forti criticità sugli Appennini. (Croce Rossa Italiana)
Il tema scelto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per celebrare la Giornata Mondiale dell’Acqua 2025, oggi, è la conservazione dei ghiacciai, riserve naturali essenziali che immagazzinano e rilasciano acqua vitale per il consumo umano, l’agricoltura e la produzione di energia. (La Provincia di Cremona e Crema)
E lo fa sempre attraverso i linguaggi dell’arte, ma con l’obiettivo concreto di costruire insieme a WeWorld, onlus con sede a Milano che lavora per garantire i diritti di donne, bambine e bambini in 26 Paesi nel mondo, compresa l’Italia, servizi igienici adeguati per 600 bambini (anche diversamente abili) e 12 insegnanti in una scuola in Tanzania. (Artribune)
Nella giornata mondiale dell’acqua seguiamo la traccia dei campioni che hanno trasformato la piscina, il mare, un bacino o un fiume nella cornice delle loro imprese. Il senso dell’acqua per la Divina Una vita passata in acqua, un lampo di eterna giovinezza. (La Gazzetta dello Sport)
L’incontro, aperto alle 10:00 dal saluto del Prefetto Antonello Roccoberton, ha visto gli interventi di esperti e professionisti del settore, che hanno approfondito il legame tra l’acqua e la nostra vita quotidiana. (Radio Più)
Nell’ambito delle iniziative volte a contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo e orientate a diffondere la cultura del rispetto, l’Istituto Ardito Don Bosco ha promosso un importante incontro formativo. (Corriere di Lamezia)