"Fedez ha comprato il tuo silenzio?". Iovino, spiazzato, risponde per la prima volta

Fedez ha comprato il tuo silenzio?. Iovino, spiazzato, risponde per la prima volta
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"Lasciatemi stare che lo ammazzo! Io sono di Rozzano". Queste le parole che avrebbe pronunciato Fedez la notte dell’aggressione al personal trainer Cristiano Iovino, pestaggio al quale presero parte due ultrà rossoneri amici del rapper – Christian Rosiello e Islam Hagag (alias Alex Cologno) – ora agli arresti nell’ambito dell’inchiesta sulle curve di Inter e Milan. Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35), Valerio Staffelli consegna quindi il Tapiro d’oro a Iovino. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

«Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo, che io sono di Rozzano ». A riportarle è uno dei buttafuori del locale, sentito a verbale dalla Squadra mobile di Milano nell’ambito dell’inchiesta «Due Curve» della Dda Milanese, che ha azzerato i direttivi delle tifoserie organizzate di Inter e Milan . (Gazzetta del Sud)

Le accuse più gravi contro Luca Lucci includono un'aggressione a Virgilio Motta, un tifoso interista, causandone la perdita di un occhio. Questo episodio ha avuto conseguenze devastanti, culminando nel suicidio di Motta nel 2012. (Pianeta Milan)

Le frasi del cantante sarebbero state pronunciate dopo la rissa all'interno della discoteca The Club la notte del 22 aprile. (AGI - Agenzia Italia)

Fedez e Cristiano Iovino, la rissa nel privè (con dente saltato). «Lasciatemi stare che l'ammazzo, io sono di Rozzano»

Va avanti spedita l'inchiesta sugli ultrà milanisti e interisti arrestati e torna il nome di Fedez. La vicenda è agli atti dell'inchiesta "Doppia curva" dei pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra - che ha portato all'arresto di 19 ultrà di Inter e Milan - in quanto quella rissa si è trasformata poco dopo in un pestaggio ai danni di Iovino. (Today.it)

Cristiano Iovino, personal trainer dei vip, ha ricevuto il Tapiro d’oro da Valerio Staffelli nel corso della puntata di “Striscia la Notizia” andata in onda lunedì 7 ottobre su Canale 5. (Virgilio Notizie)

Potrebbero essere una prima smagliatura della linea del silenzio scelto da tutti gli arrestati nell'indagine milanese che ha azzerato i vertici delle curve Nord e Sud, le ammissioni di Cristian Ferrario ritenuto prestanome dei leader ultrà nerazzurro Andrea Beretta e di Antonio Bellocco ucciso un mese fa a coltellate dallo stesso Beretta. (ilmessaggero.it)