All’ASM di Matera previste oltre 250 nuove assunzioni per il 2025. Ecco tutte le novità
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Il rapporto Agenas sulle Aziende Sanitarie italiane, relativo all’anno 2023, che colloca l’ASM tra le meno performanti, merita un approfondimento poiché fotografa una situazione riveniente da un passato di avvicendamenti gestionali che non sempre ha permesso di ottenere performance positive sebbene, in questo quadro, non manchino eccellenze degne di nota. L’Azienda Sanitaria Locale di Matera, negli ultimi mesi, ha invertito la rotta dopo l’insediamento del Commissario Straordinario, Maurizio Friolo, ora Direttore Generale, che ha avviato un programma di efficientamento dei servizi, volto a ridurre le disparità regionali nelle prestazioni sanitarie, ampliando l’offerta e la risposta sanitaria al cittadino. (Matera News)
Su altri giornali
Su un totale di 51 aziende ospedaliere e aziende ospedaliere-universitarie analizzate, solo 13 sono riuscite a ottenere una valutazione complessiva buona: la maggior parte di queste si trovano nelle regioni del Nord Italia. (inItalia)
Benvenuti al Nord, terra di eccellenza sanitaria. (Il Mattino di Padova)
Dopo il secondo posto, alle spalle dell’Emilia Romagna, conquistato a luglio nel monitoraggio della qualità dei Livelli essenziali di assistenza condotto dal ministero della Salute, ora il Veneto mette la freccia e sorpassa il resto d’Italia nella valutazione delle migliori performance riguardanti le singole aziende sanitarie tracciata per la prima volta da Agenas, l’Agenzia nazionale per i Servizi sanitari regionali. (Corriere della Sera)
L’Aou Senese è stata valutata tra le 13 migliori aziende ospedaliero-universitarie e, con riferimento a quelle con meno di 700 posti letto, tra le prime 4. Ottimo risultato dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese nel report Agenas, Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, sulla valutazione multidimensionale delle aziende sanitarie italiane con le migliori performance. (RadioSienaTv)
Più in generale su 110 Asl valutate dall'Agenas, l'Agenzia nazionale dei servizi sanitari regionali, sono 27 le strutture promosse, 53 quelle che raggiungono la sufficienza e ben 30 quelle bocciate. Mentre le peggiori sono tutte al Sud (due in Calabria): l' Asl Napoli 1 centro e poi quelle di Crotone, Matera, Enna e Vibo Valentia . (Il Sole 24 ORE)
Se abiti dove un'ambulanza ci mette mezz'ora per intervenire, dove non si fa prevenzione contro i tumori e dove, se hai bisogno, l'assistenza a domicilio è praticamente assente, come fai a non sentirti un cittadino di serie B? Eppure la classifica delle Asl stilata da Agenas (l'agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) racconta proprio questo: curarsi in Italia non è uguale ovunque. (il Giornale)