Influenza, contagi in calo (ma il picco deve ancora arrivare)
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In questi giorni di corse ai regali, di cene tra colleghi e parenti e luoghi affollati i virus influenzali stanno circolando velocemente da una persona all’altra. Va detto, però, che i numeri dei contagiati da influenza e sindromi simil-influenzali sono in calo rispetto al 2023, in Lombardia. Merito del vaccino, a cui hanno fatto ricorso quest’anno più persone: 1.924.350 in tutta la Regione (132mila in più rispetto a dodici mesi fa), di cui 236.900 nel Bresciano. (Radio Voce Camuna)
Ne parlano anche altri giornali
Influenza, record di contagi durante le feste L'influenza mette ko gli italiani sotto le feste. Attualmente, così come riporta Skytg24 , gli esperti hanno stimato circa 600 mila italiani a letto con l’influenza tra Natale e Capodanno e il picco è previsto per la metà della prossima settimana, ovvero dopo l’Epifania. (iLMeteo.it)
Secondo l’ultimo rapporto RespiVirNet, il sistema di sorveglianza integrata dei virus respiratori curato dall’Istituto Superiore di Sanità e pubblicato il 3 gennaio, “nella settimana dal 23 al 29 dicembre si è registrata una lieve, ma prevedibile, diminuzione dei casi di sindrome simil-influenzale, grazie alla chiusura delle scuole per le festività”. (Livingcesenatico)
Sono le sfide affrontate dalla polizia postale, che in Liguria può contare su una rete di quattro uffici territoriali coordinati dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica. (Il Giornale d'Italia)
Finora si sono ammalati più di cinque milioni di connazionali, ma ancora non si è raggiunto il picco, atteso nei prossimi giorni dopo le feste, «complici» l’intensificarsi di incontri e momenti di convivialità nel periodo natalizio e la prossima riapertura delle scuole. (Corriere della Sera)
“In questo momento stiamo assistendo a un aumento nel numero dei casi segnalati – spiega –. I casi di influenza sono in crescita, ma il momento con più contagi e malati quest’anno è atteso più tardi del solito: merito, forse, della buona adesione alle vaccinazioni dei bambini sotto ai 6 anni, dice la direttrice facente funzione dell’Igiene pubblica Giulia Silvestrini. (il Resto del Carlino)
Un fenomeno che si riscontra puntualmente anche quest'anno, come testimoniano i dati dell'ultimo report di Respivirnet, la rete di monitoraggio epidemiologico con cui l’Istituto superiore di sanità segue l'andamento delle sindromi simil influenzali. (corriereadriatico.it)