La Cop29 di Baku si chiude al ribasso: l’accordo raggiunto delude i paesi poveri (di A. Cianciullo)

La Cop29 di Baku si chiude al ribasso: l’accordo raggiunto delude i paesi poveri (di A. Cianciullo)
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L'HuffPost ESTERI

È stato un po’ come un’asta. L’accordo alla Cop29 si è chiuso trovando l’intesa possibile alle 3 del mattino della seconda notte dei tempi supplementari della conferenza. Il tempo era scaduto, i Paesi ricchi avevano messo sul piatto 300 miliardi di dollari l’anno entro il 2035 per sostenere la difesa climatica. Nessuno offriva di più e questa cifra, respinta fino a un momento prima da molti dei Paesi colpiti da uragani e siccità ma senza risorse economiche per una reazione adeguata, è passata. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Si è chiusa nella notte la Cop 29 sul clima di Baku, in Azerbaigian, ma non si può certo dire che si sia trovato un accordo tra le parti. (Il Fatto Quotidiano)

La chiusura del vertice era prevista per il 22 novembre. La fatica a trovare un compromesso, lo scambio di accuse e le polemiche mettono in luce tutti i limiti del sistema delle Cop, costretto alle corde dallo sfaldamento del multilateralismo. (Il Sole 24 ORE)

Possiamo riassumere con queste parole chiave la Cop29 che si è conclusa ieri a Baku, capitale dell’Azerbaigian nonché regno del fossile. Sparate incredibili, l’apologia dei combustibili fossili, Ronaldinho, le solite promesse ideologiche senza un vero progetto di fondo. (Nicola Porro)

Cop 29, approvato accordo: 300 miliardi di dollari all'anno per i Paesi poveri

Sono passate da poco le due e trenta del mattino quando il martelletto del presidente della Cop29, Mukthar Babayev, batte il colpo definitivo. La conferenza è finita, quasi 200 Paesi hanno trovato l’accordo sulla partita più difficile: c’è un nuovo obiettivo per la finanza climatica. (Sky Tg24 )

In un’ultima plenaria convocata per le 00:30 di domenica, ora di Baku, il presidente azero di Cop29, ex dirigente della compagnia petrolifera Socar e ora ministro dell’Ambiente, ha messo le delegazioni, provate da due settimane di trattative, di fronte a una scelta drammatica: firmare l’ultimo testo, rimaneggiato a più riprese nel corso della giornata, o accettare il fallimento di Cop29. (la Repubblica)

La presidenza della ha pubblicato l'intesa su un sito web delle Nazioni Unite (Adnkronos)