Fazzolari: "Trump non cambierà la linea americana sull’Ucraina, ci sarà continuità"

Fazzolari: Trump non cambierà la linea americana sull’Ucraina, ci sarà continuità
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Secolo d'Italia ESTERI

«Nella sostanza credo che la linea dell’amministrazione americana sull’Ucraina, con l’arrivo di Donald Trump, non cambierà molto». Così Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha commentato ai microfoni di LaPresse il futuro delle politiche statunitensi sulla guerra in Ucraina. «Cambia più nella narrazione che non nella sostanza – ha spiegato – perché anche l’attuale amministrazione Usa ha optato per non dare all’Ucraina le armi necessarie per riconquistare i territori occupati, pur avendo la possibilità di farlo con relativa facilità. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Come cambierà la politica americana sotto il tycoon? Quali saranno le sue decisioni nell'ambito della politica estera, in particolare su Ucraina e Medio Oriente? Tutte domande alle quali Trump è chiamato a dare una risposta nel breve termine ma per ora è necessario aspettare. (il Giornale)

Uno dei più grandi interrogativi nel mondo della politica estera alla vigilia del 2025 riguarda il supporto degli Stati Uniti all’Ucraina nella guerra scatenata dall’invasione russa del Paese: ci si chiede se la nuova amministrazione americana guidata da Donald Trump, che si insedierà a gennaio, farà diminuire gli aiuti militari a Kiev rispetto all’attuale presidente, il democratico Joe Biden. (LAPRESSE)

Il conflitto in Ucraina, ormai giunto alla sua fase più complessa, ha sollevato una serie di interrogativi sulle dinamiche geopolitiche che lo alimentano, sulle sue implicazioni globali e sulle future evoluzioni possibili. (GLI STATI GENERALI)

Anno «nuovo», Trump non ferma le guerre e non porta la pace

Ci si può quindi chiedere quale sia il suo piano oggi, visto che dall’invasione del 24 febbraio 2022, in realtà, gli obiettivi sono cambiati spesso. (Avvenire)

Contrariamente a quanto molti pensavano 4 anni fa, la parentesi accidentale non é stata la presidenza Trump, ma quella di Biden. (il manifesto)