Vaccini, azzardo leghista. "Via l'obbligo ai minori"

Vaccini, azzardo leghista. Via l'obbligo ai minori
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il Giornale SALUTE

Due emendamenti presentati da Claudio Borghi, senatore leghista, hanno animato il pomeriggio politico di un sabato estivo. Del resto, l'argomento in discussione è la vaccinazione obbligatoria per i minori. Un tema considerato più che «divisivo», con la questione dell'esclusione dalla scuola dei bambini non vaccinati sullo sfondo. Il parlamentare del Carroccio ne è certo: la legge Lorenzin va cancellata di netto. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

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Vergognoso». Lo sostiene Pier luigi Lopalco, docente di Igiene all’Università di Pisa e consigliere regionale pugliese del Pd. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le vaccinazioni sono uno strumento di prevenzione primaria di straordinaria importanza e vengono utilizzate con l’obiettivo di conferire uno stato di protezione ai soggetti che per età, condizioni epidemiologiche, di salute, occupazionali o comportamentali, sono esposti al rischio di contrarre malattie infettive prevenibili mediante immunizzazione nonché quello di ottenere il controllo o l’eliminazione, quando possibile l’eradicazione, di patologie infettive che correlano con quadri clinici severi, complicazioni o per le quali non esiste terapia. (Sanità24)

Vaccini, polemica sull'idea della Lega. I no all'interno della maggioranza

Con il morbillo che riprende piede in tutta Europa - in Italia a fine maggio si erano registrati 556 casi, un terzo dei quali con almeno una complicanza - Borghi e la Lega passano all'attacco «L’imposizione non funziona, crea solo rabbia e violenza» ha detto. (Vanity Fair Italia)

“La mia proposta non è no vax. L’obbligo porta al rifiuto”. Claudio Borghi, senatore della Lega, si esprime così sull’emendamento in tema di vaccini presentato in relazione al Ddl liste d’attesa. L’emendamento punta alla revisione della Legge Lorenzin, che prevede l’obbligo di alcuni vaccini per l’ammissione all’asilo nido e alle scuole dell’infanzia. (CremonaOggi)

La Lega, attraverso Claudio Borghi, la invoca per interrompere l’obbligatorietà del vaccino contro malattie come varicella, morbillo, rosolia e parotite per i bambini sotto i 16 anni e i minori stranieri non accompagnati. (Corriere della Sera)