Wall Street positiva post IPC
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I listini europei trattano poco mossi. Milano guida con un +0,50%, mentre Francoforte sale dell 0,42% e Parigi dello 0,39%. A Piazza Affari si distinguono il comparto dei beni industriali e quello della distribuzione. Tra i titoli Saipem brilla con un +2,90%. Telecom Italia avanza del 2,92% e Leonardo guadagna il 2,28% grazie all’upgrade di JP Morgan, che alza il target price a 33,5 euro. A Wall Street, i maggiori indici proseguono in territorio positivo dopo la pubblicazione del dato sull’inflazione novembre, in linea con le attese. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri giornali
Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo, mostrando un incremento del 3,10%. (Teleborsa)
Parallelamente, la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti terrà la sua prossima riunione di politica monetaria il 18 dicembre 2024. (Il Giornale d'Italia)
Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in rialzo dello 0,29%. Alle ore 10.30 il FTSEMib guadagnava lo 0,32% a 34.635 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 34.538 punti e un massimo di 34.679 punti. (SoldiOnline.it)
petrolio Valori in leggero rialzo per la Borsa di Milano, mentre il resto di Eurolandia viaggia sulla parità.Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, si muove in territorio positivo, mostrando un incremento del 3,10%. (LA STAMPA Finanza)
Il pil americano peggiore delle stime, con il conseguente indebolimento del dollaro, ha innescato le vendite sulle borse europee, che hanno chiuso in forte calo. L’economia a stelle e strisce è salita nel primo trimestre soltanto dello 0,2% rispetto alle stime di un +1% e ciò ha portato gli operatori a ritenere che la Federal Reserve possa spostare in avanti il primo rialzo dei tassi. (Italia Oggi)
In calo invece Snam -0,73%, Unipol -0,68%, Saipem -0,64%, Eni -0,62%. La Borsa di Milano apre in calo dello 0,15% a 34.508 punti in attesa del direttivo Bce di giovedì che dovrebbe dare un'altra sforbiciata ai tassi di interesse dello 0,25% (qui i listini in tempo reale). (Corriere della Sera)