UniCredit – Bpm, i maggiori azionisti dietro le due banche sono italiani o stranieri?
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L'Ops della seconda banca italiana su Banco Bpm, che guardava da tempo a Monte Paschi di Siena per creare il terzo polo del Paese, è arrivata come un fulmine a ciel sereno, prendendo alla sprovvista anche il governo. "Ero rimasto al fatto che UniCredit volesse crescere in Germania. Ormai di italiano ha poco e niente: è una banca straniera", ha detto il vicepremier Salvini. A cosa si riferiva? Anche di questo si è parlato nella puntata di "Numeri", di Sky TG24, andata in onda il 25 novembre L’offerta pubblica di scambio di azioni lanciata da UniCredit nei confronti di Banco Bpm, operazione da circa 10 miliardi di euro, è arrivata come un fulmine a ciel sereno nel panorama bancario italiano, non anticipata da alcuna indiscrezione. (Sky Tg24 )
Su altre fonti
Lo strumento è stato evocato dal ministro Giorgetti dopo l'offerta, da parte dell’Ad di Unicredit Orcel, di acquisire il Banco Bpm per 10 miliardi. Se l’operazione andasse a buon fine, morirebbe sul nascere il progetto del terzo polo bancario di Bpm con Monte dei Paschi voluto dal governo. (Sky Tg24 )
Ha preso il via il consiglio di amministrazione di Banco Bpm. All'ingresso il consigliere Mauro Paoloni, già vicepresidente della banca, ha confermato con un perentorio «sì» la natura ostile dell'offerta confezionata dal ceo di Unicredit, Andrea Orcel. (Corriere della Sera)
È in corso a Milano il Cda di Banco Bpm: benché in agenda da tempo, il consiglio, inizialmente in programma a Verona, dovrebbe avviare una prima valutazione dell' offerta pubblica di scambio non concordata lanciata da Unicredit . (Sky Tg24 )
Così oggi l’annuncio del lancio dell’offerta pubblica di scambio sul Banco Bpm, una delle prime banche del Paese con una presenza di oltre mille sportelli concentrati nel Nord, dunque nell’area industriale che va dal Piemonte, al Veneto, alla Lombardia, all’Emilia Romagna. (Corriere della Sera)
Leggo su "Repubblica", rotocalco turbomondialista e voce del padronato cosmopolitico, che gli Europei - senza ulteriori precisazioni - temono attacchi da parte della Russia e hanno bisogno di più soldati. (Il Giornale d'Italia)
Le Borse in Europa riducono i guadagni, appesantite dalle prospettive economiche della Germania di novembre, inferiori alle attese. (Corriere della Sera)