Le preoccupazioni di Kiev per le elezioni Usa: Kamala Harris la preferita, il rebus sulla «imprevedibilità» di Trump

Le preoccupazioni di Kiev per le elezioni Usa: Kamala Harris la preferita, il rebus sulla «imprevedibilità» di Trump
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Kamala Harris o Donald Trump? Non appena si rimuovono le veline diplomatiche, non è difficile trovare che in Ucraina sia tra la popolazione che negli ambienti di governo la preferenza va in maggioranza per la candidata democratica. I motivi sono ovvi per chiunque abbia seguito gli eventi degli ultimi mesi e sono riassunti oggi dal portale Kyiv Post. I Repubblicani al Congresso per oltre sei mesi hanno congelato gli aiuti militari americani a partire dallo scorso novembre. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

In Ucraina, un conflitto altamente tecnologico, ingannare, accecare i sistemi difensivi nemici è un obiettivo non secondario. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Tutti a congratularsi per l'impresa di Donald Trump, rieletto presidente degli Stati Uniti. Le voci di Zelensky e Netanyahu Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky , parla di "impressionante" vittoria alle elezioni presidenziali americane, augurandosi che Trump «aiuterà l’Ucraina ad ottenere una pace giusta». (Gazzetta del Sud)

Tutti i piani di Trump su Iran, Israele e non solo (Start Magazine)

Il ritorno di Trump alla Casa Bianca porterà cambiamenti in Ucraina

Con Trump ora tocca all'Europa aiutare l'Ucraina (Today.it)

Per dar credito alle sue affermazioni, la pace tra Russia e Ucraina arriverà presto. O almeno questa è la promessa di Donald Trump come nuovo presidente: far finire la guerra nel giro di 24 ore costringendo Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin a trattare. (L'HuffPost)

A Kiev la continuità democratica con Kamala Harris alla Casa Bianca sarebbe stata preferita al ritorno repubblicano del vecchio e nuovo presidente. Volodymyr Zelensky è stato comunque uno dei primi a congratularsi con Trump, a conteggio ancora in corso, e ha espresso subito la speranza che gli Stati Uniti continuino a fornire un forte sostegno bipartisan all’Ucraina. (RSI.ch Informazione)