Si addormenta con la sigaretta a letto: donna e il suo cagnolino morti nell’incendio dell’alloggio a Settimo
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SETTIMO. Una donna di 49 anni, Angela Coratella, e il suo cagnolino Kira sono morti a causa di un incendio che ha avvolto l’appartamento popolare (proprietà della Città di Torino dato in gestione ad Atc), in corso Piemonte 46, a Settimo Torinese. La tragedia è avvenuta questa mattina, poco dopo le 9. Per la donna sono stati inutili i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118. Morto anche il suo Jack Russell (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
E proprio il condominio dov’è scoppiato il rogo è uno di quei quattro palazzi che l’amministrazione di Settimo vorrebbe buttare giù. Sono 96 gli alloggi in corso Piemonte. (Torino Cronaca)
Il rogo è scoppiato poco dopo le 9 nelle case Atc di corso Piemonte 46, in un appartamento all'ultimo piano dove la 49enne viveva sola da quando era rimasta vedova. Sua unica compagna era Kira, una cagnolina Jack Russell che purtroppo ha condiviso il tragico destino della padrona, perdendo la vita nelle fiamme. (Torino Cronaca)
L’allarme è scattato intorno alle 9, quando i vicini hanno notato il fumo uscire dalle finestre dell’appartamento, situato al sesto piano della palazzina. (Giornale La Voce)
In corso Piemonte sono intervenuti anche i carabinieri per ricostruire le cause di un incendio che ha portato alla morte della 50enne. Una donna di 50 anni è morta a causa di un incendio nell’appartamento in cui viveva. (Corriere della Sera)
Dolore e cordoglio del presidente territoriale dell’Atc, Emilio Bolla, per la morte di Angela Coratella nel rogo della sua abitazione, a Settimo Torinese. A innescare il rogo sarebbe una sigaretta caduta sul letto, probabilmente dopo che la donna si era addormentata. (La Stampa)
È bastato un attimo, le fiamme lentamente hanno consumato il materasso e Angela Coratella, 49 anni, che viveva sola con il suo Jack Russell, è morta, intossicata dal monossido di carbonio. Sono stati inutili i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118. (La Repubblica)