RALLY. Lucci, l’avventura alla Dakar continua. Marrini: "Esperienza che mette a dura prova»
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Paolo Lucci è ripartito. Dopo la caduto che lo ha visto (purtroppo) protagonista nel corso della seconda tappa - quella da 48 ore senza assistenza - il centauro di Castiglion Fiorentino è ripartito per la terza tappa ieri mattina dalle retrovie, complice il "jolly" utilizzato che gli ha permesso di riprendere la Dakar seppur fuori classifica. Merito anche del team e dello staff che segue Lucci in Arabia Saudita e che lui stesso ha ringraziato per aver lavorato tutta la notte per sistemare al meglio la moto. (Quotidiano Sportivo)
Su altri giornali
Il prologo di Bisha, in Arabia Saudita, ha segnato lo scorso 3 gennaio l’inizio dell’avventura del team GeaLife Motorsport all’edizione 2025 della Dakar Classic, la ‘gara nella gara’ prevista nel contesto della Dakar 2025 e riservata ai modelli (di truck, in questo caso) risalenti a prima del 2005. (https://vadoetornoweb.com/)
DAKAR - La notizia più clamorosa della terza tappa della Dakar è indubbiamente il ritiro di Sebastien Loeb, uno dei grandi favoriti della vigilia, che a causa di un incidente ha danneggiato in maniera pesantissima la propria Dacia Sandrider arrivando al traguardo con oltre un'ora di ritardo e non ottenendo dalla FIA il benestare per presentarsi al via della 4ª tappa. (Eurosport IT)
Il connazionale e compagno di scuderia Henk Lategan si è invece confermato in testa al rally raid più duro al mondo. Alla sua seconda partecipazione, Variawa era già stato terzo nella prima giornata di gara. (Il Messaggero - Motori)
Daniel Sanders ha rimesso le cose a posto nella quarta tappa della Dakar, quella che ha portato i concorrenti da Al Henakiyah ad Alula: ora il suo vantaggio gli consente un minimo di tranquillità, mentre Branch, Howes e Brabec che erano i suoi tre rivali più pericolosi hanno perso terreno ed ora navigano tra 26’ e 29’ di distanza. (inSella)
DAKAR - Lo spagnolo Lorenzo Santolino ha vinto in moto la terza tappa da Bisha a Al Henakiyah regalando a Sherco la prima vittoria nell'iconico e insidioso Rally Raid. Il podio delle due ruote è completato dagli americani Ricky Brabec e Skyler Howes (Honda), staccati di 4 minuti. (Eurosport IT)
Il campione di casa, molto sfortunato nell'ultima edizione del rally raid più duro al mondo, ha trionfato nell'ennesima frazione dominata dai veicoli del costruttore giapponese, seppur non da quelli guidati dai piloti della scuderia ufficiale. (Il Messaggero - Motori)